“Dopo l’ultimo fattaccio, cioè gli agenti della municipale minacciati con una pistola, si è aperta la discussione su cosa si può fare. E’ ovvio che il corpo della municipale di Faenza non può avere il taser in dotazione in quanto ha una popolazione inferiore ai 100.000 abitanti, ma si potrebbe fare molto di più” con queste parole esordiscono il segretario faentino della Lega Andrea Liverani e il capogruppo in Comune Gabriele Padovani in merito alla riqualificazione del corpo di polizia locale.
Spiegano Liverani e Padovani: “La preoccupazione della Giunta non dovrebbe essere quella di temere se il taser è nocivo, o se lo sono lo spray urticante o il manganello, bensì dovrebbe essere quella di mettere un adeguato numero di agenti sulle strade cose che ad oggi manca. Il corpo faentino della Municipale è altamente sottoorganico, e con l’Unione dei Comuni queste mancanze si sentono ancora di più”.
La ricetta della Lega è presto detta dai due: “Se come pensiamo nel 2020 andremo al governo della città, una delle nostre priorità sarà quella di mettere più agenti sulle strade, assumendo in base al numero di pensionamenti negli altri settori comunali. Non possiamo fare economia sul comparto della sicurezza.”
Conclude quindi Liverani e Padovani: “Abbiamo la fortuna di avere un Ministro dell’Interno che sta mettendo a disposizioni dei comuni tante armi per combattere la criminalità. La contrarietà di Luccaroni verso i taser ci fa sorridere, perché crediamo che dal momento che alcune tecnologie vengono messe a disposizione per la sicurezza dei cittadini e degli agenti, queste andrebbero sfruttate al meglio. Se nel 2020 il taser sarà in via definitiva concesso anche i comuni sotto i 100.000 abitanti, noi l’adotteremmo subito.”