I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cervia – Milano Marittima, nel corso del regolare servizio per il controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza per i reati di “violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento“, M.L. 26enne cervese.
Il giovane, l’altra sera, dopo aver dato in escandescenza per causa di una lite scaturita per futili motivi con la madre, ha distrutto i cristalli dell’auto della donna e si è asserragliato su di un terrazzo al primo piano della propria abitazione, lanciando mattoni e laterizi a chiunque cercasse di avvicinarsi.
Sul posto sono intervenute numerose pattuglie dei Carabinieri, personale della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e del “118” di Cervia che hanno circondato l’abitazione: il ragazzo, dopo quasi un’ora di assedio, armato di fiocina di metallo della lunghezza di quasi un metro, è sceso in strada e ha cercato di aprirsi un varco tra le Forze dell’Ordine, venendo tuttavia bloccato e disarmato. Un Carabiniere ha riportato lievissime lesioni.
Ieri mattina, trascorsa la notte in camera di sicurezza, M.L. è comparso davanti al giudice ravennate che ha convalidato l’arresto e fissato la data del dibattimento.