Mentre promettono allo sfinimento, senza neppure l’ombra di un progetto, una “nuova” Ravegnana tra Ravenna e Forlì, strada statale in condizioni drammatiche di dissesto e insicurezza, i nostri governanti locali trascurano e ignorano purtroppo anche lo stato dei suoi marciapiedi e dei relativi spazi di parcheggio all’interno dei paesi del territorio ravennate che attraversa, sui quali è invece direttamente responsabile l’amministrazione comunale. Coccolia è senz’altro il più importante, ma anche il più sacrificato. Basti osservare il luogo principale e strategico della località, situato ai numeri civici 814 e 815, dove si trovano, fianco a fianco, le Poste e la Farmacia, attività fondamentali per la popolazione locale e per un vasto entroterra situato a nord dei Consigli territoriali di Roncalceci e di San Pietro in Vincoli.
Giovane madre di due bambini, che lotta in prima fila a Roncalceci per salvarne la scuola per l’infanzia dalla chiusura e quella primaria dalla decadenza, Elisa Floris, prossima candidata alle elezioni comunali con Lista per Ravenna, lamenta come soffermarsi e sostare in prossimità di questi due servizi sia impresa molto disagevole e sconsigliabile. I marciapiedi e gli spazi di sosta connessi sono infatti sconquassati, colmi di buche e di sconnessioni pericolose al transito soprattutto nella cattiva stagione, quando diventano pozzanghere e fossati. Temerario è anche solo fermarsi ai bordi della strada, visto il traffico incessante di autoveicoli che attraversano il paese, scarsamente rispettosi, nonostante un velobox quasi sempre spento, del limite orario di 50 chilometri.
Raccogliendo la segnalazione di Elisa Floris, Lista per Ravenna ha sottoposto al sindaco di Ravenna, con una interrogazione, la necessità che il Comune metta mano, finché dura la buona stagione, al riassetto e al riordino dei tratti di viabilità urbana di cui sopra, perseguendone il decoro, la funzionalità e la messa in sicurezza.