Sulla notizia dell’approvazione del piano che prevede la realizzazione  di alloggi nella  zona compresa  tra  via  San  Rocco,  via  Strocchi  e  via  Senni  a  San  Pietro  in  Vincoli,  noi ravennati della  lista civica  Forese  in  Comune intendiamo  rimarcare in favore di  tutti  i residenti della località, ma anche delle Ville Unite, come  questo  intervento immobiliare  sia l’ennesima ed inutile attività di cementificazione  che  nulla  ha  a che  vedere  con  la  riqualificazione  di questo territorio.

L’intervento  di  lottizzazione  prevede  un  comparto  di ben  58  mila  metri  quadri,  di  cui  oltre 11mila  quelli  edificabili:  si  prevede  infatti  l’ingresso  di  ulteriori  470  persone  all’interno  del paese.  In  aggiunta  poi  a  un  nuova  piazza,  un’area  verde  e  un  parcheggio.
Ad  oggi  però  questo intervento immobiliare  risulterebbe  solo  un aggravio di   una  situazione  già  di  per  sé  in  bilico.

Gli  immobili  già  esistenti  nel   centro  del  paese  risultano  essere  molto  datati, e ad oggi si registrano  numerose unità residenziali rimaste  invendute  negli  anni. Cosa di non poco conto.

Riteniamo che ancora una volta il sindaco uscente Michele de Pascale volga lo sguardo nella direzione sbagliata, ignorando così i reali problemi del territorio delle Ville Unite.

Com’è possibile, infatti, pensare di costruire nuove abitazioni quando sul nostro territorio esistono ancora abitazioni non raggiunte da servizi essenziali, quali la fornitura di acqua potabile e di gas.

Com’è possibile pensare di lottizzare ancora quando mancano i servizi basilari per rendere un’area attrattiva a livello residenziale, quali servizi pubblici, collegamenti viari adeguati con la città, trasporto pubblico locale, piste ciclabili, ecc. ecc.

Tutti servizi ed opere promesse anche da de Pascale, nonché dai suoi predecessori, ma mai realizzate.

L’istituto  comprensivo  di  San  Pietro  in  Vincoli,  di  cui  nel  paese  hanno  sede  la  scuola Secondaria  di  Primo  Grado,  la  scuola  Primaria,  la  scuola  dell’Infanzia  e  l’asilo  nido  si trovano  in  una  zona  addirittura priva di parcheggio.

Ciò è fonte  quindi  di  forti  disagi  per  il personale  scolastico,  per  le  famiglie  e  per  i  residenti  stessi. E come se non bastasse, de Pascale sta per costruire un parcheggio non adeguato alle esigenze del plesso scolastico per la capienza.

Ed è la  mancanza  di  veri  piani  di  riqualificazione che ha portato negli anni ad una  situazione di  degrado  tale  per  cui  i  servizi  sono peggiorati progressivamente.

La decisione del Sindaco uscente de Pascale di aggiungere  nuove unità abitative,  quindi  incrementare  la  popolazione,  senza  potenziare  i  suddetti  servizi potrebbe   aprire   a   due  scenari  possibili:   da   una   parte  San Pietro in Vincoli diventerebbe   un  “paese dormitorio”,  dall’altra  invece il rischio  concreto che anche  queste  nuove  abitazioni  rimangano  invendute.

San  Pietro  in  Vincoli  conta  ad  oggi  diverse  aree  verdi  pubbliche,  attrezzate  con  giochi e  percorso  salute  grazie  alla  comunità,  che  necessiterebbero  di  una  manutenzione costante  (potatura  alberi,  taglio  erba,  manutenzione  giochi  ecc…),  la  quale  però  non avviene.

Aggiungerne  un’altra  non  porterebbe  ad  una  riqualificazione,  ma  viste  le premesse,  solo  ad  un  maggior  degrado.

La Giunta Verlicchi invece  investirà   sulle aree verdi  già esistenti riqualificandole e rendendole più fruibili ,  potenziando  le  misure  di  sicurezza  per  prevenire  atti  di  vandalismo  e garantendo  una  manutenzione  costante  e  puntuale.

Lo  stesso  discorso  si adatta poi alla  piazza  presente  nel  progetto. Ci  sono  diverse  piazze  esistenti,  le  più  grandi  sono  piazza  Farini  e  piazza  Caduti.  In particolare  la  seconda  al  cui  centro  sorge  il  monumento  ai  caduti,  è  stata  dimenticata da  chi  dovrebbe  occuparsi  della  potatura  del  verde/pulizia  del  monumento,  che  negli anni  è  stata  portata  avanti  solo  da  cittadini  volenterosi.

La  totale  mancanza  nel  progetto  di  uno  spazio  dedicato  ai  giovani  sarà  eliminata dalla Giunta Verlicchi con la realizzazione della  sala  polivalente,  di aule  studio,  di luoghi  per  praticare  sport  in  libertà.

Da  ultimo,  ma  non  per  importanza,  la nuova Giunta Verlicchi,  tra le prime iniziative  si occuperà   di  ampliare  e  potenziare   la  Casa  della  Salute,  centro  delle  Ville  Unite:  riportare  la possibilità  di  fare  tutti  i  vaccini  presso  la  struttura,  inserire  specialisti  a  rotazione  per agevolare  le  persone  più  in  difficoltà,  reinserire  diverse  figure  che  sono  state eliminate  negli  anni,  ampliare  gli  orari  della  guardia  medica  nei  giorni  festivi  e prefestivi  per  decongestionare  il  pronto  soccorso.

Insomma, una serie di interventi concreti e misurati sulle esigenze del territorio delle Ville Unite, quella messa in campo dalla Giunta Verlicchi.

Al contrario di quanto ci hanno abituato le giunte a guida PD in questi decenni.