Dopo due anni, dalla prima camminata per i Bimbi uccisi in Siria, riproponiamo un momento di attenzione e riflessione sull’argomento ancor oggi purtroppo attuale.
La guerra in Siria, una grande tragedia che dal 2011 ha sterminato migliaia di vite, a pagare le conseguenze sono soprattutto loro: i bambini siriani, vittime innocenti di una guerra crudele e senza fine. Costretti a vivere tra le macerie, senza cibo e senza acqua per intere giornate, le loro sono storie di un’infanzia negata e di un futuro incerto. Tutti si commuovono davanti ai loro grandi occhi tristi, ma ad oggi, non ci sono state ancora strategie risolutive per arginare una situazione ormai alla deriva e la situazione umanitaria in Siria resta gravissima. Secondo l’Unicef i bambini da salvare dallo scontro in Siria sono almeno 35mila.
Linea Rosa insieme all’associazione Cuore eTerritorio,Croce Rossa Italiana, Agesci, Ravenna 24 Ore, Hotel Diana e Ravenna Cammina – organizza una marcia in nome di quei bambini che ci guardano sperando in un futuro che a molti di loro sarà negato.
La Camminata di Solidarietà per i bambini siriani partirà alle 15 di sabato 20 ottobre, con la simbolica staffetta del cuore che da via Cassino proseguirà fino a Piazza del Popolo dove alle 16 si terrà il messaggio dei bambini alle autorità e il lancio dei palloncini (in materiale biodegradabile). La marcia si svolgerà senza simboli politici, senza bandiere, senza striscioni e senza slogan e il servizio d’ordine della staffetta è a cura dei volontari di Ravenna Cammina.
Seguirà la mostra fotografica alle 16,30 al Chiostro della Biblioteca Classense.
Infine sarà tenuto il convegno sulla situazione in Siria e sul terrorismo in Italia e in Europa alle ore 17, alla Sala Dantesca della Biblioteca Classense, i posti sono limitati, è dunque necessaria la prenotazione.
La camminata si aprirà con l’introduzione di Giovanni Morgese (presidente di Cuore e territorio) e di Carlo Serafini (editore di Ravenna24ore.it).
Seguiranno gli interventi e la testimonianza sui campi in Siria da parte di: Domenico Quirico (inviato di guerra e scrittore) – Lucio Melandri (Unicef Grecia) – Walter Giovannini (Magistrato) – Diego Carangio (Senior Programme Officier – Desk for Middle Est and Africa CRI) – Mauro Cellarosi (Avvocato e presidente Ordine Avvocati Ravenna) – Alberto Pagani (sociologo). Modera Cristina D’Aniello (Magistrato).
Saluto alle autorità da parte di Michele De Pascale (Sindaco di Ravenna) seguito dalla lettura di un messaggio da parte di un bambino.