Non vendeva solo souvenirs, bevande e articoli da mare e per la spiaggia il quarantasettenne di origini magrebine abitante a Lido Adriano, arrestato sabato sera dai carabinieri della locale Stazione.

Nell’esercizio commerciale dove lavorava come commesso infatti i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato oltre cinque grammi di cocaina, già confezionata in dosi pronte per lo spaccio al minuto.

Il blitz è scattato nel tardo pomeriggio di sabato 8 giugno quando i carabinieri, a seguito di una serie di appostamenti che duravano da alcuni giorni, dopo aver notato un “frequente andirivieni” dal negozio, sono piombati all’interno dell’emporio per eseguire una perquisizione alla ricerca di sostanze stupefacenti.

Appena dentro, l’uomo, avvezzo ad episodi di spaccio, ha cercato di disfarsi della droga confezionata che aveva con sé, non prima di reagire, spingendo violentemente uno dei militari contro una vetrata che, andando in frantumi, gli ha causato varie lesioni, guaribili in pochi giorni.

Durante la perquisizione, è stata rinvenuta la somma di euro 40, provento dello spaccio avvenuto poco prima a favore di un giovane del posto.

Il cittadino magrebino, dichiarato in stato di arresto è stato posto ai domiciliari. Il Giudice del Tribunale di Ravenna successivamente, dopo aver convalidato la misura, ne ha disposto la prosecuzione in attesa del giudizio.

L’azione di controllo specifica è da considerarsi quale prosecuzione delle iniziative messe in campo dai Carabinieri della Compagnia di Ravenna, volte a contrastare il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti.