Salone delle Feste di Palazzo Laderchi gremito per il convegno organizzato dalla sezione manfreda dell’ANPI nel pomeriggio di sabato, dal titolo “Corbari Curbéra. L’uomo, il partigiano, il mito”, presso il Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea. Dopo i saluti del presidente dell’Anpi Alberto Fuschini e del sindaco Massimo Isola, sono intervenuti Angelo Emiliani, Martina Alpi, Enrico Gaudenzi ed Enzo Casadio che hanno approfondito la vicenda militare ed umana di Corbari, analizzato il suo impatto sulla memoria collettiva fra i giovani d’oggi e dato una lettura critica del film girato a Faenza nel 1970. Tra il pubblico erano presenti anche diversi componenti della famiglia di Silvio Corbari. L’iniziativa si è inserita all’interno degli appuntamenti dell’80° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, avvenuta il 25 Aprile 1945.

Il calendario delle iniziative, messe a punto dal Comune di Faenza e dal Comitato antifascista e per la democrazia continua mercoledì 16 aprile alle ore 20.30, presso la Sala Bigari della Residenza Municipale (piazza del Popolo 31) per la presentazione del libro “La guerra in collina. Eserciti, civili e partigiani nell’Appennino faentino 1943-1945”. Parteciperanno il curatore Marco Serena, il direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e provincia Giuseppe Masetti e i ricercatori che hanno collaborato alla stesura del volume: Salvatore Tagliaverga, Sandra Bellini, Enzo Casadio, Roberta Mira, Laura Orlandini. Il volume vuol colmare l’assenza di uno studio organico sui molteplici aspetti della Guerra di Liberazione nell’area collinare del territorio faentino. Per fare ciò, in maniera trasversale ai territori comunali e confrontandone le caratteristiche peculiari a livello storiografico, sette saggi storici inediti esplorano l’occupazione tedesca, l’attività repressiva, il collaborazionismo, la Repubblica Sociale Italiana e i reparti armati fascisti, la Resistenza, le truppe alleate e la difficile condizione dei civili. Ingresso libero e gratuito.