L’ex cinema Roma cambia volto per ospitare la nuova sede della Biblioteca e dell’Archivio arcivescovile

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Aprirà al pubblico lunedì 14 giugno il nuovo polo culturale “San Pier Crisologo”, realizzato negli spazi dell’ex cinema Roma in via Angelo Lolli. La struttura ospita ora infatti la nuova sede della Biblioteca e dell’Archivio arcivescovile, disposti su due piani. I lavori di ristrutturazione, partiti sette anni fa e costati circa 3 milioni di euro, hanno permesso infatti di realizzare al piano terra una sala studio aperta alla cittadinanza durante la settimana dalle 14 alle 19 e la Biblioteca, mentre nel soppalco al piano di sopra si trova il prezioso Archivio arcivescovile, dove sono collocate pergamene, codici e volumi antichi. Il nuovo polo culturale è stato presentato questa mattina da Mons. Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna e Cervia, e da Don Lorenzo Rossini, Direttore dello spazio.

La ristrutturazione e l’adattamento alla nuova funzione della sede di via don Angelo Lolli è costata 3 milioni 200mila euro, finanziati in gran parte (circa 2milioni e 500mila euro) dall’Opera di Religione e dalla Diocesi, anche con fondi 8 per mille. Importanti contributi sono arrivati della Fondazione Cassa di Risparmio, della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, della Tozzi Sud, della Bcc ravennate forlivese e imolese, e di altri sponsor privati, tra i quali l’arcivescovo emerito, monsignor Giuseppe Verucchi. Ideatore e anima del progetto che vede la luce oggi è stato monsignor Guido Marchetti, economo e direttore dell’Opera di Religione scomparso nel 2015 che ha contribuito alla sua realizzazione anche con suoi beni personali.