“L’ora che volge il disìo”, il progetto di lettura perpetua davanti alla Tomba di Dante, nato in occasione del settecentenario dantesco del 2020, voluto dal sindaco Michele de Pascale, che fu il primo lettore, a cura del Comune di Ravenna e della Fondazione RavennAntica, ha coinvolto una comunità di lettori numerosa e importante sotto diversi aspetti. Dal 13 settembre di quell’anno, ogni pomeriggio alle 17 nel periodo da novembre a marzo e alle 18 da aprile a ottobre (escluso il 25 dicembre), davanti alla Tomba di Dante, si celebra l’universalità dell’opera dantesca.

Questa iniziativa permette, a chiunque lo desideri, previa prenotazione, di cimentarsi nella lettura di una delle opere più illustri della storia della cultura italiana. È anche possibile assistere alla lettura collegandosi alla pagina You Tube Viva Dante https://www.youtube.com/@RavennaperDante/streams che trasmette ogni giorno in streaming.

Per diventare ‘protagonisti’ della Lettura perpetua è possibile contattare da lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 il seguente numero: 328.4815973 oppure scrivere a leggidante@ravennantica.org.

Inoltre si può verificare la disponibilità consultando il calendario: https://bit.ly/calendarioDante.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://vivadante.it/lettura-perpetua/

Ad oggi si sono avvicendati nella lettura tantissimi cittadini che, alcuni anche più volte, hanno deciso di omaggiare Dante declamando i suoi versi, così come sono sempre molti coloro che ogni giorno si fermano ad ascoltare la lettura, magari con la propria Divina Commedia in mano. Così come tanti turisti apprezzano questo breve momento che valorizza un luogo, la Zona del Silenzio dedicata a Dante, già di per sé suggestivo.

Sono stati 136 i nuovi lettori che si sono cimentati nel 2024 nella lettura dei canti della Divina Commedia e l’anno deve ancora terminare. Prosegue anche la collaborazione con le scuole del territorio, di primo e secondo grado, con classi che scelgono questo progetto come attività extracurriculare.

Diversi i personaggi noti che hanno declamato i versi del sommo poeta arrivati in città perché ospiti di eventi, tra i quali Kader Abdolah e Maaza Mengiste nell’ambito del Festival delle Culture, insieme a Marco Vichi, Mario Cannella e Virginia Gazzoli grazie alla collaborazione con Prospettiva Dante. Non sono poi mancati casi di cittadini, anche arrivati da lontano, che sono venuti appositamente a Ravenna per leggere davanti alla Tomba di Dante.