Quaranta docenti del liceo Torricelli-Ballardini, fra insegnanti di ruolo e in servizio temporaneo, hanno sottoscritto una lettera a sostegno degli studenti che durante l’esame di maturità hanno rivolto un appello alle autorità nazionali per l’accoglienza dei migranti: “Noi sottoscritti, insegnanti del Liceo Torricelli – Ballardini di Faenza, terminati gli esami di maturità e sull’onda delle polemiche suscitate dal gesto di quattro studenti del nostro Istituto in merito alla questione dei migranti, vogliamo qui esprimere totale solidarietà ai nostri ragazzi, di cui condividiamo a pieno i valori dichiarati e le richieste avanzate.
Deploriamo il tentativo di alcuni esponenti politici di ridurre il valore del loro gesto a una strumentalizzazione da parte nostra. Al contrario, vi riconosciamo un successo del nostro lavoro, volto ad aiutare gli allievi a sviluppare la propria autonomia e indipendenza di giudizio, tramite l’insegnamento della cultura e il confronto critico, testimoniato dalla presenza nelle nostre classi di tanti studenti che, pur con idee diverse da quelle dei quattro, trovano tutti spazio per poterle esprimere.
Respingiamo con forza l’idea che la scuola debba essere “apolitica”, com’è stato dichiarato. Come già gli antichi greci sapevano, l’uomo fuori dalla comunità, dalla polis non è uomo. O è bestia o è dio, diceva Aristotele, ma non è uomo. Chiederci di educare uomini e donne e di essere apolitici è dunque un paradosso che consideriamo frutto di una mistificazione a sua volta politica.
Forse, chi l’ha dichiarato intendeva dire una scuola non ideologica, non faziosa, critica. Idea, questa, su cui tutti concordiamo, perché, come nel caso del salvataggio dei migranti, non si tratta di una scelta a favore di un governo o di un altro, ma dei principi stessi su cui si fonda la nostra Costituzione. Invitandolo perciò ad adeguare il lessico quando si tratta di cose importanti come l’educazione delle future generazioni e non di fare propaganda, gli garantiamo, comunque, il nostro sforzo quotidiano per realizzarla”.
I docenti:
Savorani Gianguido
Fabbri Roberta
Alpi Milena
Casadio Lisa
Romito Elena
Ghetti Gloria
Spada Marisa
Borghi Gilberto
Conti Eleonora
Erani Giorgia
Pollo Regina
Di Serio M. Celestina
Parola Federica
Ottaviani Marianna
Zecevic Romana
Bazzoli Nadia
Lodovici Lauretta
Polese Giovanna
Pazzi Natascia
Dal Pozzo Annamaria
Berardi Eugenia
Bettoli Beatrice
Briccoli Cristina
Bevilacqua Fiorella
Bandini Enrico
Corengia Mara
Manara Luisa
Bertoni Lorenzo
Rossi Laura
Minardi Emanuela
Massari Silvia
Principe Pia
Albonetti Riccardo
Ravaglioli Roberta
Moreo Tiziana
Marchi Samuele
Strammiello Marcella