Già nel settembre scorso Annarita Montanari, residente in via Walter Suzzi, aveva lanciato, segnalandosi come “disabile in carrozzella”, una petizione pubblica apolitica, ora in stato di raccolta firme, proponendo al sindaco di Ravenna, relativamente ad un’area posta tra le vie Suzzi e Palladio (le strade che collegano direttamente viale Randi con viale Alberti), quanto segue:
“Chiedo che venga recintata una parte dell’area verde, posta tra la via W. Suzzi e la via A. Palladio, al fine di di creare un’area di sgambamento per i cani. Promuovo questa raccolta di firme per ovviare alla mancanza di un’area di socializzazione nelle immediate vicinanze e consentire ai cani la libertà di giocare e correre liberi, senza disturbare o intimidire chi ha diffidenza o paura di loro, partendo dal presupposto che se vige la regola del cane al guinzaglio vada rispettata, è pur vero che i cani legati sono più predisposti all’aggressività: i soggetti che non hanno modo di socializzare (cosa che non si può fare al guinzaglio) né di dare sfogo alle loro energie, sono destinati a diventare nervosi e irritabili. Inoltre, non vorrei che l’area si trasformi in un luogo dove portare i cani solo per le loro necessità fisiologiche e quindi chiedo che all’ingresso sia affisso il cartello indicante l’obbligatorietà della raccolta delle deiezioni e i contenitori per i rifiuti. Confido di ricevere adeguata attenzione per l’idea che anima questa mia proposta, unitamente alla raccolta di firme di proprietari di cani e sostenitori”.
La petizione è pienamente condivisa e sostenuta, per il suo contenuto perfetto e ineccepibile, da Lista per Ravenna e dalla sua lista associata Amici Animali, che l’ha pubblicata il 18 ottobre sulla propria pagina facebook. La segnaliamo alle altre forze politiche e alla cittadinanza perché, senza distinzioni di parte, possa raggiungere e superare ampiamente il numero di 350 sottoscrizioni, necessario perché sia presa in carico dal sindaco, discussa dal consiglio comunale e ricevere risposta. Può essere firmata presso il bar Ciao, in viale Alberti 52.
Aggiungiamo che l’area in questione, ben ombreggiata, si presta bene ad essere recintata allo scopo richiesto. Essendo separata dalla zona parco adibita anche a campetto di calcio, non porrebbe problemi a nessuno. Con l’occasione, bisognerebbe rifare il marciapiedi di tutta la splendida passeggiata.