“C’eravamo tanto amati”, o meglio, “C’eravamo quasi amati”. Si potrebbe intitolare così l’ultima critica della Lega Nord alla giunta comunale. Dopo gli abboccamenti dei mesi scorsi, a seguito del voto del 4 marzo, quando voci di corridoio dipingevano molto intensi i rapporti fra Lega Nord e Insieme per Cambiare, dopo la batosta del Partito Democratico, tanto da far pensare ad una possibile alleanza in previsione delle prossime amministrative del 2020, oggi le due formazioni appaiono alquanto distanti. Inconciliabili, come sottolineano le dure critiche del capogruppo in consiglio comunale Gabriele Padovani e del coordinatore faentino e consigliere regionale Andrea Liverani, al’assessore Domizio Piroddi, figura principale del movimento di Insieme per Cambiare, impegnato in queste settimane a visitare le aziende del territorio:
“4 anni di immobilismo, mentre ora l’assessore Piroddi è quotidianamente in giro per le aziende a farsi vedere. O la delega alle attività produttive gli ha dato nuova linfa, o l’assessore è già partito per la sua personale campagna elettorale” è questo l’attacco dei leghisti Andrea Liverani e Gabriele Padovani.
“Sui social network vediamo che l’assessore non perde l’occasione di visitare associazioni, aziende e fondazioni del territorio. Sarebbe cosa buona e giusta, se questo fosse stato fatto per tutto il tempo della sua permanenza a Palazzo Manfredi, ma questa sua nuova spinta sembra più dettata da iniziative elettorali prossime, che da spirito di comunità” spiegano i due leghisti.
“La questione che però ci ha dato fastidio, è il suo lodare l’operato della azienda Allegion (ex-Cisa). Le lodi dell’assessore Piroddi contrastano completamente con le lotte sindacali di 3 anni fa, quando l’azienda era a rischio chiusura, e con gli scioperi degli ultimi periodi; scioperi attivati dalle sigle sindacali per scongiurare possibili esuberi.”
Ma la Lega se la prende anche con i sindacati, CGIL in primis: “Per quale motivo la CGIL non si indigna di fronte alle parole e le lodi dell’assessore Piroddi, mentre è in prima linea per offendere la Lega quando interviene su qualsiasi altro tema? Quando siamo intervenuti sulla questione dei temi d’esame pro migranti, il sindacato si è subito attivato contro noi. Ora invece contro Piroddi silenzio totale, e pensare che i sindacati “sarebbero” nati per parlare di lavoro. Ma a quanto pare, ci sono compagini politiche che possono fare quello che vogliono, e altre no” spiegano Liverani e Padovani, che concludono: “Le ultime batoste elettorali del PD a quanto pare hanno rinvigorito l’assessore Piroddi, che non perde occasioni per farsi vedere. Crediamo che lo sfruttare le sue deleghe istituzionali a fine elettorale sia un comportamento pessimo. Ma se quello che fa è a fin di bene, o per tornaconto elettorale, lo scopriremo solo col tempo.”
Questo il messaggio incriminato, scritto dall’assessore Piroddi il 2 luglio scorso sul proprio profilo Facebook al termine della visita allo stabilimento di Allegion.
«Oggi “Open day” CISA Allegion. 400 dipendenti a Faenza, divisi fra Vie Oberdan/Zara e Via Granarolo. Ancora forte impegno su Faenza, dove insiste la sede legale, la logistica e la progettazione (questa in coordinazione con altre realtà del gruppo Allegion). Di qualche anno fa un significativo investimento nella ristrutturazione della sede legale, l’assunzione di circa 30 ingegneri negli ultimi 4 anni e la Presidente Europa del Gruppo Allegion Lucia Moretti che da 4 anni risiede nella nostra città, trovandola splendida. Elementi questi che fanno ben sperare che la multinazionale rimanga e continui ad investire a Faenza, continuando a sostenere l’occupazione, sia direttamente che con i terzisti. I prodotti sono sempre all’avanguardia, sempre più indirizzati verso l’elettronica».