Sembrerebbe essere scoppiato un caso all’interno della giunta comunale di Faenza. In queste ore infatti si sta molto parlando di un audio, registrato durante l’ultima commissione consiliare, dove si sentirebbero alcune affermazioni dell’assessore comunale Martina Laghi
“L’assessore Laghi chieda scusa e si dimetta” chiede il capogruppo della Lega Gabriele Padovani “È gravissimo quello che avrebbe dichiarato l’assessore, in un fuori onda, durante lo svolgimento della commissione consigliare V”.
“È inammissibile che un rappresentante delle istituzioni possa esternare certe frasi” commenta Padovani “Gli agenti di Polizia Municipale meritano più rispetto, soprattutto in un periodo in cui proprio loro, unitamente a tutte le forze dell’ordine, sono chiamati a presidiare il territorio per garantire il rispetto delle restrizioni imposte dalla pandemia, rischiando ogni giorno il contagio. Ecco, l’assessore che, nello stesso fuori onda, critica il poco senso civico dei cittadini, dovrebbe dare il buon esempio presentando le proprie dimissioni, nel rispetto di quello stesso senso civico che DICE di avere.
A chiedere spiegazioni è anche Stefano Bertozzi di Fratelli d’Italia:
“Il fuori onda dell’assessora Martina Laghi arriva in un momento estremamente delicato per tutte le forze di polizia, esprime giudizi personali che travalicano il proprio ruolo e nulla hanno a che vedere con l’educazione, con l’etica professionale, con la buona amministrazione” afferma Stefano Bertozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia.
“L’Assessora Laghi e la Presidente di Commissioni Ballardini devono chiarire la propria posizione relazionando urgentemente al Consiglio Comunale, mentre il Sindaco e la Giunta devono chiarire se sono d’accordo con quanto espresso dall’Assessora; l’assessore competente Bosi deve rilasciare dichiarazioni ufficiali in merito.
Personalmente sto seguendo da tempo il tema della sicurezza e ritengo indispensabile una diversa organizzazione del corpo di Polizia Locale in coordinamento con le altre forze di polizia sul territorio, ritengo anche che la Locale esprima grandi potenzialità al proprio interno e sia punto focale su cui riorganizzare il sistema di sicurezza urbana, non è accettabile un giudizio di questo tipo da un rappresentante delle Istituzioni”.