“La programmazione turistica, l’immagine della località e l’organizzazione degli eventi, oltre alla sicurezza, il decoro urbano, i parcheggi, l’accoglienza e la pulizia della città, rappresentano il biglietto da visita fondamentale per chi vive, come noi, di turismo.
Il centro storico riversa in un annoso degrado, la manutenzione delle strade lascia il tempo che trova, i lavori pubblici sono in ritardo, la sicurezza non è sempre garantita, gli ingressi di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata non sono degni di una località come la nostra, troppe le cose trascurate, base pensare all’organizzazione degli eventi, a cominciare da quelli invernali e soprattutto del Natale che sono sta deludendo, anche se fondamentali per dare una boccata d’ossigeno alle attività economiche in un momento in cui Cervia galleggia e Milano Marittima sprofonda, considerando anche la loro importanza come mezzo di promozione, in visita dell’estate. Mancano le sinergie, non si interagisce con gli imprenditori, si improvvisa all’ultimo momento.
I progetti per la città sono fermi, sono nel limbo: il parco urbano e quello delle saline non partono, il water front di Pinarella, il rifacimento di viale Italia, il parcheggio del garage Europa sono fermi, e a tutto questo si aggiunge la problematica costituzione della “fondazione di Cervia Turismo” ormai in ritardo di quai un anno.
Pertanto non sarà possibile renderla operativa per la prossima stagione 2023, mentre a maggio 2024 ci saranno le amministrative e la campagna elettorale creerà un altro buco nella programmazione, unico aspetto positivo che a pochi mesi dal voto, Cervia si trasformerà in un grande cantiere, e saranno fatte tante promesse per cercare di colmare le lacune di quaƩro anni, tanto bravi con le parole, ma immobili nei fatti.
Ad oggi non sono ancora state presentate le ordinanze sul suolo pubblico, quella balneare e sulla sicurezza, per l’ennesima volta in ritardo, mentre gli imprenditori hanno la necessità di organizzarsi, programmare la stagione e di investire sulle proprie attività; non è possibile aspettare sempre l’ultimo momento per poi correre ai ripari.
Carente la pubblicità e la promozione turistica, ci siamo presentarsi ad una fiera internazionale come quella di Monaco con uno stand anonimo, avente sullo sfondo l’immagine sicuramente bella di una barca storica, con l’unico inconveniente che si tratta di una foto di Cesenatico, quando Cervia non ha nulla da invidiare come bellezza e rappresentatività.
Siamo molto preoccupati, in un contesto nazionale ed internazionale aggressivo e competitivo, dove è facile perdere appetibilità e molto difficile recuperare terreno ed immagine.
Invitiamo gli elettori, a non dimenticare quanto è successo e quanto sta accedendo, quando saranno invitati a esprimere il proprio voto nelle urne a maggio del prossimo anno.”
I consiglieri Lega Cervia
Enea Puntiroli
Daniela Monti
Stefano Versari