La Reyer era reduce dalla trasferta maledetta di Valencia , dove si giocava il primato del girone in Eurolega , e dalla quale era uscita sconfitta soprattutto sul piano dell’approccio mentale , lecito quindi attendersi la furente reazione delle leonesse nella gara di campionato ; è stato così solo in parte poiché le lagunari si sono permesse più di una pausa , specie nei primi due quarti , gestendo comunque l’incontro senza affanni , tanta era la differenza in termini di esperienza.
Due note di rilievo ad inizio gara : l’assenza di coach Mazzon , rimasto a casa per un leggero attacco influenzale , con il gruppo guidato dal fidato vice Dall’Ora e la premiazione di Sara Roumy quale MVP del mese di Ottobre . Si parte con una tripla di Matilde Villa a cui Faenza replica con tre banali palle perse , figlie della fretta di non voler perdere il contatto del match ; Stankovic e Kuier approfittano della serata non certo eccelsa di Reichert e Parzenska per dominare in entrambe le aree e scavare il primo solco … Il punteggio dice 1 – 11 dopo il bengala lanciato da Lisa Berkani in semigancio .
Seletti non raccoglie contributo da Fondren e dà spazio alla vivace Porcu nel tentativo di ridare smalto al gioco in attacco e a mordere maggiormente in difesa ; due belle iniziative di capitan Franceschelli e della scintillante Brzonova permettono di chiudere la prima frazione in svantaggio di sole sette lunghezze , sul 14 -21 .
La Reyer continua ad essere assai imprecisa al tiro specie nei pressi del canestro , Faenza tiene a rimbalzo e prova a spingere in contropiede ; coach Seletti ruota tutte le ragazze nel tentativo di tenere alta la tensione del gruppo , ma le venete si appoggiano alla classe di Villa e della chirurgica Smalls per controllare l’inerzia della gara : al quattordicesimo il punteggio recita 17 – 27 a cui seguirà un parziale di Dragana Stankovic , vera spina nel fianco delle faentine , che amplierà il divario sino al 17 – 38 del diciassettesimo . Porcu è costretta ad uscire per un banale quanto ingeneroso terzo fallo fischiatole un minuto più tardi , ma la rientrante Fondren è totalmente assente dal match e la seconda frazione si chiude sul 21 – 39 per le ospiti
L’intervallo sembra portare buoni consigli alle ragazze faentine , tanto che Fondren rispolvera la miglior versione di sé mettendo a segno tre conclusioni in avvicinamento a canestro a cui faranno seguito 5 punti di Brzonova , tripla più canestro frontale , che costringono il tecnico ospite a chiamare time out al ventiduesimo sul punteggio di 30 – 47 ; Faenza ritrova lucidità e precisione in attacco e grinta in difesa riportandosi a – 11 (39 – 50) al ventiseiesimo dopo una conclusione dall’angolo sinistro di Franceschelli , ma le venete si aggrappano alla preziosissima Smalls , che trasforma in oro i pochi palloni ricevuti , per chiudere la terza frazione sul punteggio di 41 – 54 .
L’ultimo quarto è quello della resa per le faentine : dopo un minuto e dodici secondi Cornelia Fondren esce per raggiunto limite di falli e la luce si spegne definitivamente sul match : Kuier e Villa riportano la Reyer sul + 19 (41 – 60) al trentaduesimo , duettando con eleganza al piano di sopra , se così si può dire , mentre Kamiah Smalls piazza due zampate letali che chiudono di fatto ogni discorso ; neanche il tempo per accorgersene che Lisa Berkani si accascia al suolo con un urlo (colpo fortuito al volto) senza fare più rientro in campo . Entrambi i coach daranno poi spazio alle loro giovanissime risorse nei minuti finali : 49 – 75 il risultato finale .
MVP : Dragana Stankovic , autrice di 14 punti con 4 rimbalzi e 3 assist