Arrivano le scuse dell’assessore Martina Laghi dopo le polemiche da parte dell’opposizione su alcune frasi che sarebbero state colte da un microfono rimasto aperto durante la commissione consiliare svoltasi lunedì e dedicata allo sport:
“Sono sinceramente dispiaciuta che una frase detta come battuta in privato ed estrapolata dallo sfondo audio di un confronto molto articolato di oltre due ore sul tema dello sport faentino e delle azioni per agevolare la sua ripartenza post covid, abbia potuto involontariamente indebolire quel clima di collaborazione e fiducia reciproca all’interno delle istituzioni che, come assessore alla scuola e sport, sto contribuendo a costruire, giorno dopo giorno.
Mi scuso con tutti gli agenti della nostra Polizia locale il cui impegno quotidiano a favore della cittadinanza, senza dubbio diventato particolarmente gravoso e delicato durante la situazione pandemica in atto, è fuori discussione.”
Sulla questione sono intervenuti anche i civici di Insieme per Cambiare e Per Faenza:
“In quelle parole leggo in primis una conferma di responsabilità da parte dell’amministrazione Comunale sullo scarso presidio del territorio e sulla carenza di controlli per contenere la diffusione del contagio nella nostra città. Accusa mossa negli ultimi giorni dall’opposizione, che imputavano a questo come uno dei motivi imputati al peggioramento dei casi, che hanno portato Faenza al triste primato Italiano di comune con più casi ogni 1000 abitanti.