“Abbiamo già dato”. Questo il nome delle manifestazioni che nei giorni prossimi si svolgeranno in molte città italiane contro la candidatura a Presidente della Repubblica di Silvio Berlusconi.
“Abbiamo già dato perché l’età berlusconiana ha lasciato cicatrici culturali profonde e nessuna eredità politica degna di questo nome. Ci sono voluti anni per rimarginare quelle ferite e non consentiremo a nessuno di riportarci in quella stessa situazione da cui siamo riusciti a scappare” spiegano le Sardine.
“Accostare il nome di Silvio Berlusconi alla carica presidenziale è per noi un insulto alla nostra Costituzione e alla storia repubblicana. Per questo sentiamo il dovere di scendere in piazza per rivendicare una totale distanza tra noi e quei vent’anni di berlusconismo.
Il Presidente della Repubblica ha anche la fondamentale responsabilità d’essere esempio morale per il Paese e Berlusconi non ha la credibilità per farlo, la sua storia parla per lui.
Le ragioni di incompatibilità sono innumerevoli e le abbiamo bene in mente. Le vogliamo ricordare e raccontare nella pubblica piazza, dove siamo nate e dove molti di noi si sono incontrati, perché il disgusto verso un’epoca politica che non vogliamo ritorni lo dobbiamo gridare forte e chiaro”.
“Se la candidatura di Berlusconi non dovesse essere ritirata sarà necessario scendere in piazza anche a Ravenna, siamo sentinelle e questo è il momento di vigilare perché i nostri valori costituzionali non vengano calpestati, ancora una volta.
Per questo chiediamo a tutti i cittadini di scendere in piazza con noi”.
Le sardine torneranno quindi in piazza lunedì 24 gennaio alle 17:00 in piazza del popolo a Ravenna