Tra le “casette” che per tutte le feste animeranno il mercatino natalizio che si tiene in Piazza del Popolo, quest’anno un piccolo spazio è riservato anche all’I.P.S. “Olivetti-Callegari” di Ravenna, che per la prima volta prende parte al “Progetto Pigotte” dell’Unicef.
Infatti, alcune delle celebri bambole di pezza che da anni caratterizzano il Natale Unicef, sono state confezionate dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto professionale ravennate nell’ambito delle attività di psicomotricità. Come tutte le altre Pigotte si potranno “adottare” direttamente alla casetta dell’Unicef, dove le volontarie saranno presenti fino all’Epifania tutti i giorni al pomeriggio dalle 15,15 alle 19, e nei fine settimana anche al mattino dalle 10 alle 12.
Il gruppo di lavoro “Olivetti-Callegari” si è formato all’interno del plesso di via Umago, come spiegano le proff.sse Angela Rosato e Marina Lo Curto, insieme all’educatrice Anna Del Prete, «proprio per sensibilizzare gli studenti sia ai temi della solidarietà che a quelli del riciclo di materiali e quindi della sostenibilità, tanto che parallelamente alla creazione delle Pigotte – ognuna corredata di una propria carta d’identità che ne testimonia anche il“luogo di nascita” – gli stessi ragazzi hanno realizzato diversi oggetti utilizzando materiali di riciclo e di recupero». Giocattoli, decorazioni natalizie, portacandele o portapenne… che saranno proposti a chi vorrà visitare la scuola (l’open night è previsto per il prossimo 16 dicembre) e il cui ricavato sarà devoluto sempre all’Unicef.