Come si può parlare correttamente di violenza maschile contro le donne? Un tema di cui si parla oggi sempre più frequentemente, sia sulla carta stampata che in televisione, con un ampia risonanza sui social, ma che raramente viene affrontato con competenza. È questo il filo conduttore del libro “Le parole giuste. Come la comunicazione può contrastare la violenza maschile contro donne” di Nadia Somma e Luca Martini, che verrà presentato da Sos Donna a Faenza durante l’incontro con l’autrice che si terrà alla Biblioteca Comunale Manfrediana (via Manfredi 14) sabato 23 febbraio alle ore 17.00.

 

Nadia Somma, attivista e socia fondatrice del centro antiviolenza Demetra Donne in Aiuto di Lugo, di cui è stata la presidente per dieci anni, è una counselor, una giornalista e cura un blog sul Fatto Quotidiano. In questo pamphlet con Luca Martini, autore di “Altre stelle – Un viaggio nei Centri Antiviolenza”, parla del tema della violenza di genere tracciando alcune linee guida, che – riferendosi alle vicende di cronaca più recenti – offrono uno sguardo prospettico sull’evoluzione del ruolo che la comunicazione ha sempre avuto in questo ambito.

“Le tematiche toccate – spiegano gli autori – non possono esimerci da un seppur generale quadro di insieme relativo alla violenza maschile agita contro le donne, in tutte le sue forme e con alcuni dei suoi più dozzinali stereotipi, passando poi ad disegnare alcuni paradigmi del giornalismo sessista e profanatorio, tanto nella cronaca legata a fatti di violenza quanto nella manifestazione, altrettanto violenta, di un pensiero maschilista e patriarcale fra i cui sostenitori, è bene non dimenticarlo, sfilano anche numerose sostenitrici”.

Il Centro antiviolenza faentino Sos Donna, grazie alla disponibilità dell’autrice Nadia Somma, ha quindi voluto creare un momento di riflessione e confronto per parlare di come una corretta comunicazione possa fare la differenza. “Le parole giuste” è stato pubblicato dall’editore PresentARTsì nel 2018 – con la prefazione di Chiara Ronzari e la postfazione di Lella Palladino presidente di D.i.Re Donne in Rete contro la Violenza.

Sos Donna, associazione nata a Faenza l’8 marzo 1994, si occupa di fornire un servizio di prima accoglienza a donne che si trovano in uno stato di temporanea difficoltà, che hanno subito o subiscono violenza, gestendo dal 2000 anche il servizio comunale Fe.n.ice, centro di ascolto e prima accoglienza per le donne in stato di disagio e maltrattate. L’attività di assistenza e ascolto si coniuga a quella di sensibilizzazione e prevenzione tramite eventi, pubblicazioni e corsi di formazione.