Sono tornate le magliette gialle a colorare e animare di gioventù il centro storico di Ravenna e le strutture ritenute sicure per lo svolgimento dei laboratori di Lavori in Comune: una scommessa è stata la ripartenza del mondo del volontariato legato alle attività sociali, quando il distanziamento sempre sociale e le mascherine in questi mesi hanno messo a dura prova tutte le comunità territoriali del mondo intero a causa della pandemia.
Quest’anno gli iscritti partecipanti a livello complessivo saranno 553 anziché 750: tutti i cittadini – dall’amministrazione comunale passando per gli operatori culturali fino ai giovani – sono chiamati ancora di più ad un senso di responsabilità civica. Negli anni scorsi ogni singolo gruppo laboratoriale arrivava fino a 20 partecipanti (ad esempio il laboratorio Cuore di Maglia, in questa edizione annullato a causa delle disposizioni Covid-19), nel 2020 ogni attività prevede al massimo dieci ragazzi a settimana.
Nonostante la mancanza del rapporto con le scuole durante il lockdown, le richieste per Lavori in Comune sono arrivate superando le disponibilità.