Alla presenza dell’ambasciatore d’Italia ad Atene, Efisio Luigi Marras, dell’assessore al Turismo del Comune di Ravenna Giacomo Costantini, del sindaco di Salonicco e delle massime cariche della direzione dei musei archeologici del ministero dei Beni Culturali greco, è stata inaugurata ieri a Salonicco una nuova edizione della mostra delle copie dei mosaici antichi di Ravenna, che resterà esposta alla Rotonda di Galerio fino al 30 ottobre.

 

I partecipanti alla cerimonia di apertura non hanno perso l’occasione di fotografare o scattarsi selfie accanto alle opere e in particolare alla riproduzione del pannello del corteo imperiale di Teodora.

 

La Rotonda, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1988, è un mausoleo romano di forma circolare decorato con mosaici. L’edificio non fu mai utilizzato: il corpo di Galerio fu sepolto in Dacia e il mausoleo fu trasformato in chiesa (la “rotonda di San Giorgio”) sotto Teodosio I. Oggi il monumento è una delle attrazioni principali della città greca, visitato ogni anno da migliaia di turisti.

 

La mostra delle copie dei mosaici antichi di Ravenna è inserita nel programma culturale dell’ambasciata d’Italia ad Atene, Tempo Forte, che offre un ricco calendario di iniziative che mira alla creazione di una collaborazione strutturata e a lungo termine tra operatori italiani e greci, interessati ad approfondire i legami culturali tra i due Paesi.

 

La mostra fa seguito ai concerti de Le vie dell’Amicizia diretti dal maestro Riccardo Muti al teatro di Erode Attico sotto l’Acropoli di Atene e al Pala De André di Ravenna, organizzati da Ravenna Festival in collaborazione con Festival di Atene ed Epidauro e l’ambasciata d’Italia ad Atene.