Sabato 11 giugno alle 10.30 a villa Verlicchi di Lavezzola, in via Pasi 2, ci sarà un incontro gratuito aperto al pubblico nell’ambito di «Perché fai questo mestiere», un ciclo di incontri, interviste e laboratori, per incontrare figure professionali per le quali arte, creatività e immaginazione divengono strumenti utili per il lavoro, la formazione personale e la crescita.
Il tema dell’incontro sarà lo sviluppo delle professionalità e delle conoscenze in una associazione culturale. e sarà curato dai volontari di Crac – Centro in Romagna ricerca arte contemporanea, che quest’anno festeggia il suo ventennale; saranno presenti Alessia Agnoletti (restauratrice), Rosa Banzi (progettista culturale), Fausto Ferri (segreteria), Gianni Mazzesi (curatore), e Maria Giovanna Morelli (artista e organizzatrice).
«Perché fai questo mestiere?» è il titolo del percorso per giovani organizzato al centro culturale Dart di Lavezzola per giovani da 18 a 28 anni; si sviluppa su circa dieci appuntamenti, tra laboratori ed esperienze di volontariato; i giovani potranno sperimentare aspetti e approcci che i testimoni invitati utilizzano nel loro mestiere. Avranno modo di esplorare percezioni sul mondo del lavoro, con lo strumento osservativo e narrativo del teatro, e potranno confrontarsi in modo guidato e di gruppo, dialogare anche su sogni e idee personali sul futuro.
Il percorso proseguirà mercoledì 15 e giovedì 16 giugno dalle 16 alle 19 con «costruire un racconto attraverso un podcast», con Gianni Gozzoli, esperto di radio e cinema, dell’associazione Sonora Social Club; domenica 26 giugno alle 10 «L’architettura tra invenzione e mestiere», laboratorio aperto al pubblico con l’architetto Giorgio Teggi e l’artista Antonella De Nisco; mercoledì 13 luglio alle 10.30 «Scrivere come mestiere», incontro con lo scrittore Matteo Cavezzali e a seguire visita guidata alla mostra «The jolly house» allestita a villa Verlicchi. Infine, nei mesi di giugno e luglio saranno organizzate esperienze di volontariato guidate dalla cooperativa Villaggio globale.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni, contattare l’associazione Crac al 338 1837841, 366 1697727, oppure scrivere a segreteria@cracarte.it.
Il progetto, organizzato da Crac, è finanziato con i fondi dedicati alla co-progettazione del terzo settore della Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune di Conselice.