L’Assessore regionale alla mobilità, trasporti e infrastrutture Andrea Corsini ha visitato oggi i terminal portuali di Sapir e Tcr. Accompagnato dai presidenti di Sapir Riccardo Sabadini e di Terminal Container Giannantonio Mingozzi, presenti anche il vicesindaco Eugenio Fusignani con delega al porto e Milena Fico direttore di Tcr, è stata l’occasione per l’amministratore dell’Emilia Romagna competente sullo scalo ravennate, unico della regione, per uno scambio di valutazioni sulla tenuta del comparto portuale in questi mesi di crisi internazionale e di rallentamento dei traffici. Corsini, ringraziando Sapir e Tcr per l’opportunità, si è complimentato per l’impegno profuso in questi mesi e per aver alimentato nello scalo ravennate una mole di investimenti e di innovazioni tecnologiche fondamentali per le attività portuali che consentono di guardare con fiducia al prossimo futuro.”Considero il porto di Ravenna crocevia fondamentale per la crescita di tutta l’economia emiliano romagnola, il mio impegno è rivolto prioritariamente al sistema infrastrutturale che serve l’ambito portuale e come Regione siamo fortemente interessati a renderlo sempre più adeguato alle esigenze degli operatori portuali in particolare” ha concluso Corsini.
Nel corso della visita il presidente di Sapir Riccardo Sabadini si è detto convinto che l’impegno dell’Assessore Corsini, che ben conosce il nostro porto, continuerà ad essere utile per lo sviluppo sia della logistica che delle infrastrutture terminalistiche; “Gli abbiamo illustrato il piano di sviluppo di Sapir con aree che ormai sono a disposizione definitiva per nuovi insediamenti e nuove attività, ricevendone un giudizio particolarmente positivo”.
Giannantonio Mingozzi ha sottolineato come il settore dei container meriti, in questo momento, la massima attenzione delle pubbliche istituzioni a tutti i livelli; come Tcr (società partecipata da Sapir e Contship) consideriamo il traffico container l’attività che meglio ha tenuto in Adriatico in questo periodo di emergenza, con i primi sei mesi che registrano un calo dei volumi contenuto del 7%, un dato positivo rispetto al calo del 20/30 % che si registra nei porti del Tirreno. Ravenna si conferma essere in una posizione strategica per servire i mercati del Mediterraneo e di parte del FarEast, ha aggiunto Mingozzi; per poter sviluppare ulteriormente il mercato è necessaria la realizzazione del nuovo terminal container in Trattaroli che, con fondali più profondi, potrà finalmente ospitare servizi diretti per il FarEast. Ringrazio l’Assessore Corsini per l’attenzione e l’impegno e sottolineo che per la containeristica occorrono investimenti certi in infrastrutture, magazzini e tecnologie al servizio dei prodotti alimentari, ortofrutticoli e del freddo che sono strategici per la nostra portualità”.
“Ringrazio l’assessore regionale Andrea Corsini per aver incontrato la realtà portuale, che del resto conosce molto bene e, per questo, sono certo che il suo interessamento e impegno produrrà importanti effetti – afferma il vicesindaco con delega al Porto, Eugenio Fusignani -. Queste sono sempre occasioni per fare il punto su una realtà di estremo valore economico, certamente regionale, ma soprattutto nazionale. Il porto dell’Emilia-Romagna, non solo di Ravenna, merita costante attenzione e sollecitazione nei confronti del Governo per poterlo dotare di quelle necessarie infrastrutture viarie, non mi stancherò mai di ripeterlo, a completamento del progetto Hub portuale. In particolare mi riferisco ad un collegamento su gomma nord-sud per il quale sarebbe opportuno avere il coraggio di riproporre il tema della E55, indispensabile per accompagnare la crescita delle tante imprese che di questo scalo sono l’anima pulsante. Come Sapir, realtà fortemente strutturata e competitiva”.