I genitori dei bambini iscritti al Micronido Crescere insieme di Fortunata Franchi hanno deciso di scrivere ed inviare una lettera alle autorità regionali e comunali per chiedere l’apertura della “loro” struttura privata che offre un servizio ai bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, categoria che ad oggi non è stata assolutamente presa in considerazione da nessun decreto. Di seguito la lettera firmata dal gruppo di genitori e inviata a tramite pec al Presidente della regione Stefano Bonaccini, al Sindaco Michele De Pascale, all’assessora della pubblica istruzione Ouidad Bakkali, alla dirigente dell’ufficio politiche giovanili Rossi Laura, all’ufficio servizi nidi e scuole di infanzia del comune di Ravenna e per finire all’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna.
“Gentilissime Autorità, siamo i genitori dei bambini iscritti ad un micro nido privato di Ravenna, Crescere Insieme di Fortunata Franchi, e tutti insieme condividiamo lo stesso pensiero che vorremmo cercare di esprimere nelle prossime righe. Da ieri, 18 maggio 2020, sono ripartite tutte le attività o quasi, il che significa che la maggior parte di noi genitori sono dovuti rientrare al lavoro, nella propria unità produttiva qualunque essa sia, senza contare che ci sono genitori che non hanno mai smesso di lavorare nonostante il COVID-19. A fronte di tutti questi decreti emanati dal nostro Governatore, ci rammarica e sconforta apprendere che non è stato pensato nulla in favore dei nostri bimbi, i più piccolini, quelli di fascia di età 0-3 anni.
Comprendiamo che il servizio nido sia una realtà esistente e ben sviluppata probabilmente solo in alcune regioni e comprendiamo che ci siano anche altre problematiche da gestire e sviscerare ma non si può continuare a far finta che il problema non esista. Qualche giorno fa abbiamo appreso la notizia della riapertura dei centri estivi per i bambini nati fino al 2017. Questo significa che possono essere iscritti ai centri estivi bambini che ad oggi hanno 2 anni e mezzo/ 3 anni, bambini che possono avere ancora il ciuccio, bambini che possono ancora portare il pannolino, bambini che richiedono una continua attenzione e che non possono essere lasciati in un parco ad un centro estivo senza il riferimento di persone di fiducia e di competenza. Per quale motivo “SI” ad affidare bambini nati nel 2017 a figure “sconosciute” ad un centro estivo e per quale motivo “NO” ad affidare quei bambini alle proprie “Dade” del proprio nido, le quali hanno avuto cura e amore per questi bimbi fino al 21 febbraio 2020, ultimo giorno pre-covid? Per quale motivo “SI” ad affidare bambini nati nel 2017 a figure estranee come può essere la figura di una baby sitter e per quale motivo “NO” ad affidare quei bambini alle “Dade” del proprio nido, le quali hanno avuto cura e amore per questi bimbi fino al 21 febbraio 2020, ultimo giorno pre- covid?
I nostri bambini hanno sofferto e stanno soffrendo l’isolamento imposto in questi mesi ed hanno bisogno di rientrare nella propria realtà e di condividere spazi e tempo con i propri coetanei. Ci preme anche sottolineare che per i bambini nati nell’anno 2017 è fondamentare dare continuità ad un percorso iniziato al nido per poter affrontare il passaggio alla scuola per l’infanzia. È nostra premura inoltre farVi presente che la struttura del Micronido Crescere Insieme, che offre il servizio per tutto il periodo estivo, esattamente come uno dei tanti centri estivi di cui è stata consentita l’apertura, non può essere assolutamente equiparato ai nidi di infanzia pubblici. Il nostro nido conta una compresenza massima di 21 bambini in uno spazio interno di circa 200 mq e uno spazio esterno di circa 300 mq nel quale si possono svolgere tutte le attività nella massima sicurezza possibile per i nostri bimbi e per il personale che si prende cura di loro. Proprio in virtù di questo Vi chiediamo espressamente di poter far rientrare i nostri bambini al Nido Crescere Insieme, considerandolo come centro estivo. Facciamo appello a Voi istituzioni affinché possiate valutare ogni singola situazione mettendo al primo posto il bene dei nostri bambini e la tranquillità di noi famiglie” concludono i genitori del Micronido Crescere Insieme di Fortunata Franchi.