Continua a preoccupare in ambito culturale il silenzio intorno all’imminente anniversario dantesco. Il programma delle celebrazioni per il VII centenario della morte di Dante è sempre infatti rimasto qualcosa di impenetrabile per l’opinione pubblica e oggi, come molti altri eventi, l’anniversario è a rischio a causa delle nuove norme sanitarie. Proprio ai nostri microfoni, l’assessore Elsa Signorino aveva rassicurato come i maggiori eventi non subiranno modificazioni sostanziali, mentre per alcuni appuntamenti sarà necessario una programmazione posticipata. L’edizione del 2020 doveva essere l’edizione dove tutte le città dantesche si recavano a Ravenna a celebrare il Sommo Poeta. Il percorso originale non sarà più praticabile, sarà necessario alternare iniziative dal vivo a iniziative in digitale. Sono tuttavia poche informazioni quelle che trapelano e che di conseguenza mettono in agitazione il mondo culturale ravennate.