L’ingegnere che racconta la natura attraverso l’arte realizzerà per il Festival Terrena un’opera a Lugo e un wall painting a Massa Lombarda
Dopo il grande successo dei primi tre eventi di Terrena, che hanno visto un’ampia partecipazione di pubblico, la rassegna di Land Art torna con un due appuntamenti firmati dal noto artista romano Andreco.
Andrea Conte, nome d’arte Andreco, è un ingegnere ed artista celebre per le sue opere sul rapporto tra uomo e ambiente. Cresciuto nel circuito dell’arte urbana, delle controculture e degli spazi indipendenti, della politica vissuta come impegno sociale, Andreco affonda le proprie radici nella ricerca scientifica, nell’attivismo ambientalista, nell’amore per la politica e l’antropologia, con lo spazio pubblico sempre al centro e una ampissima gamma di media e linguaggi. Nonostante tanta Street Art, Andreco rifiuta le etichette e spinge in molte direzioni: arte pubblica, pittura, scultura, disegni, arazzi, installazioni, performance, workshop. Dal processo condiviso all’oggetto da museo, dalla dimensione partecipata alle mostre in galleria, dai giardini botanici alle case dei collezionisti, passando per i muri delle periferie. E viaggiando senza sosta, dietro a incarichi e produzioni, da Lisbona a Parigi, dal Brasile agli Stati Uniti, dalla più piccola provincia italiana fino all’Africa. Le sue opere sono spesso accompagnate da laboratori partecipativi, attraverso cui l’artista coinvolge le comunità nei processi d’arte e sensibilizzazione ai temi ambientali.
Nell’ambito del festival Terrena, Andreco inizierà nei prossimi giorni la realizzazione di un’installazione artistica al Parco del Loto di Lugo, che sarà inaugurata sabato 27 luglio alle ore 19:00, e successivamente un wall painting presso il parcheggio del Circolo Polisportiva Massese. Quest’ultimo verrà realizzato attraverso un percorso laboratoriale, un vero e proprio workshop di arte nello spazio pubblico aperto alla partecipazione di giovani del territorio. Grazie ad alcuni momenti anche teorici, i partecipanti apprenderanno le tecniche del disegno murale utilizzando acqua e vernice, pennelli e rulli, evitando sostanze inquinanti come bombolette spray.
Il workshop sarà organizzato nelle giornate del 28, 29, 30 luglio e 1 agosto 2019, serata di inaugurazione dell’opera. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi (Per informazioni e iscrizioni: comunicazione@unione.labassaromagna.it – 0545 38215)
Andreco – che si divide fra l’Italia e gli Stati Uniti – ha un dottorato in Ingegneria ambientale, e vanta collaborazioni con l’Università di Bologna e la Columbia di New York sul verde urbano e la gestione delle risorse. Talent Prize 2017 al Macro di Roma, ideatore del Climate Art Project per raccontare, tra arte e scienza, opere e performance, cause e conseguenze dei cambiamenti climatici, è il primo artista al quale sia mai stato permesso un murales sul Canal Grande a Venezia: 6 metri per 100, in vernici naturali, per denunciare i rischi dell’innalzamento delle acque. Il suo ultimo progetto Muricinari – Rigenerazione rurale con l’arte è stato inserito nel Padiglione Italiano della 56° Biennale d’Architettura di Venezia.
Terrena, tracciati di land art in Bassa Romagna è un progetto del Servizio Promozione Territoriale, comunicazione e progettazione europea e del Servizio di Promozione Turistica dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La Direzione artistico-organizzativa è stata affidata a Bronson Produzioni, Direzione artistica di Chris Angiolini con la consulenza di Lorenzo Donati, giornalista e critico, gruppo Altre Velocità. Lo sviluppo visual e comunicazione è curato dall’Agenzia Comunicattivi.
L’ingresso agli eventi è gratuito e ci sarà la possibilità di usufruire di punti ristoro dedicati. Tutti gli aggiornamenti e i dettagli tecnici saranno pubblicati sul sito www.terrenalandart.it e sulla pagina facebook @terrenalandart.
La rassegna è realizzata con il contributo di Destinazione Turistica Romagna e di La Cassa di Ravenna.