Dopo il tavolo, tenutosi oggi in Regione Emilia-Romagna, Lafert S.p.A in concerto con le parti sociali e le Istituzioni sospende per 15 giorni la procedura di licenziamento collettivo per i 60 dipendenti dello stabilimento di Fusignano, con l’obiettivo di confrontarsi sullo stato e le prospettive industriali e finanziarie del sito produttivo, nel contesto del Gruppo Lafert e chiarire ulteriormente la propria posizione.
Inoltre, Lafert S.p.A si è resa disponibile a individuare delle opportunità di reindustrializzazione dello stabilimento di Fusignano al fine di ricollocare i dipendenti.
“Utilizzeremo le prossime due settimane per spiegare in dettaglio la situazione di difficoltà in cui da tempo versa lo stabilimento di Fusignano, con l’obiettivo di fugare i dubbi, chiarire nuovamente i motivi della decisione presa e lavorare per il futuro dei dipendenti – dichiara Cesare Savini, AD di Lafert S.p.A. – Siamo disponibili a trovare insieme alle parti sociali tutte le soluzioni possibili per favorire la rioccupazione del personale sul territorio e ci impegniamo a individuare progetti di reindustrializzazione dell’area da parte di soggetti interessati a investire sul sito di Fusignano e dare vita a una nuova realtà produttiva”.