La Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di E.A. 23enne cittadino tunisino, clandestino senza fissa dimora, per il reato di furto aggravato.
Alle ore 4.50 odierne un equipaggio della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico ha proceduto, in via Marani, all’identificazione di un giovane che alla vista dell’auto della Polizia, cercava di eludere il controllo nascondendosi dietro ad un albero.
Il ragazzo è stato identificato per il 23enne cittadino tunisino E.A., senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati in materia di stupefacenti e reati contro il patrimonio, non in regola con le norme sul soggiorno in Italia dei cittadini stranieri.
Gli agenti hanno proceduto al controllo di una bicicletta da uomo di colore azzurro e grigio, lasciata dal giovane appoggiata alla recinzione dell’ippodromo; nel portapacchi individuavano in due voluminose scatole di cartone di colore bianco, di una nota pasticceria di Russi (RA), un rilevante quantitativo di brioches, inoltre sempre all’interno di una delle scatole i poliziotti trovavano una fattura emessa dal produttore nei confronti del bar della stazione ferroviaria di Ravenna
I poliziotti si recavano quindi all’esercizio commerciale della stazione di piazza Luigi Carlo Farini dove apprendevano, dal titolare, che erano stati asportati gli scatoloni delle brioches destinate alla vendita al pubblico.
Dalla visione del filmato dell’impianto di video-sorveglianza gli agenti avevano modo di osservare che pochi minuti prima il giovane fermato nella via Marani si era reso responsabile del furto delle paste destinate al bar della stazione.
In considerazione di quanto accertato e dei numerosi precedenti penali, E.A. è stato dichiarato in arresto per il reato di furto aggravato.
Alle ore 12.00 odierne il Giudice Unico di Primo Grado del Tribunale di Ravenna, dr. Cristiano Coiro, dopo la convalida dell’arresto ha condannato E.A. alla pena di mesi uno e giorni 10 di reclusione ed euro 55 di multa.