Con una evento che si svolgerà sabato 26 settembre 2020 nella Chiesa della Commenda nel Borgo d’Urbecco, le ACLI di Faenza, in collaborazione con Ceramica Gatti 1928, rendono omaggio a Dante Servadei, nella ricorrenza del 5° anniversario della scomparsa. Ceramista, imprenditore, dirigente, promotore ed organizzatore instancabile di innumerevoli iniziative ed attività in campo ceramico e non, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, ha dato lustro e prestigio alla città di Faenza.
L’iniziativa si inserisce nella serie di eventi promossa da ACLI denominata “I PRECURSORI”.
Sabato 26 settembre 2020
h. 18.00 S. Messa presso la Chiesa della Commenda in occasione del 5° anniversario della scomparsa (26 settembre 2015) – Distribuzione ai partecipanti di un profilo biografico di Dante curato da Davide Servadei e Vittorio Ghinassi e realizzato da CERAMICA GATTI 1928.
h. 19.00 Consegna di una targa a ricordo presso sede Ceramica Gatti in Via Pompignoli 2/4
Fondata nel 1928 da Riccardo Gatti, la Bottega d’Arte ceramica si è sempre caratterizzata, fin dagli inizi, per un assidua ricerca di tecniche e di linguaggi innovativi ed una produzione ricchissima di opere uniche. Ceramista e scultore, Gatti si distinse nel panorama artistico faentino sin dal 1908, conseguendo importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, inventando tecniche complesse e dai risultati eccezionali, come i riflessi metallici, da lui messa a punto già negli anni venti, tecnica unica connotata da un’iridescenza di toni e colori, ancora utilizzata nell’attuale produzione.
Oggi come allora Ceramica Gatti 1928 si caratterizza per la lavorazione a mano dell’intero ciclo produttivo della maiolica: ogni oggetto è un pezzo unico ed esclusivo, creato nel rispetto di una tecnica ormai centenaria, ampiamente riconosciuta in tutto il mondo.
Ai decori tradizionali faentini vengono, infatti, affiancate nuove realizzazioni ed elaborazioni estetiche al passo con i tempi e con le esigenze dell’arredamento contemporaneo che va dal design all’artigianato artistico.
L’iniziativa si inserisce nella serie di eventi promossa da ACLI denominata “I PRECURSORI”.
E’ una iniziativa di ACLI Faenza per conservare la memoria di quelle persone che hanno sempre lottato nella loro vita per il bene della comunità in cui vivevano, ottenendo spesso grandi riconoscimenti fuori dalle mura domestiche, ma pochi e sicuramente non adeguati, in patria.
Persone in molti casi non inquadrate politicamente, a volte scomode, forse non sempre pienamente comprese, ma sicuramente lungimiranti, capaci di capire ed interpretare le traiettorie della storia, prima di chiunque altro e di costruire entità che poi rimarranno nel tempo e produrranno frutti copiosi.