Una cinquantina di attori sul palco. Metà italiani, metà profughi richiedenti asilo, raccontano attraverso teatro, danza, musica e poesia il tema del viaggio, del naufragio, la migrazione dall’Africa all’Europa, ispirandosi a La Tempesta di Shakespeare. Lunedì e martedì 25 e 26 giugno, alla Casa del Teatro e al Mic, debutterà il nuovo spettacolo del Teatro Due Mondi, realizzato in collaborazione con l’associazione romana Laboratorio 53 e l’associazione Farsi Prossimo. Nato all’interno del progetto “Senza Confini”, il laboratorio annuale rivolto ai profughi, La Tempesta ha vinto il bando MigrArti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dopo il debutto faentino verrà portato in scena anche a Roma, raccontando l’incontro di culture e la convivenza.