Il riconoscimento del Presidente Mattarella premia la XXX edizione della manifestazione
Come si celebra una trentesima edizione? Con oltre cinquanta eventi in programma, senza contare gli appuntamenti quotidiani; con venti luoghi di spettacolo per trasformare la città e il territorio in uno straordinario palcoscenico; e tra il concerto di apertura, con i giganti della musica Riccardo Muti e Maurizio Pollini accolti da oltre 3000 spettatori, e la pioggia di stelle della danza per il gran finale con il gala Les étoiles del 16 luglio, con le meraviglie di danza, sinfonica, teatro, musica sacra nelle basiliche, l’esperienza unica di Purgatorio. Ma anche con la targa del Presidente della Repubblica che anche quest’anno è stata consegnata a Ravenna Festival, come riconoscimento per questa XXX edizione. Al Pala, nel frattempo, si prepara From Sarajevo: il 2 luglio, alle 21, Goran Bregović si fa sinfonico nella prima italiana del suo concerto per orchestra, tre violini solisti delle tre religioni monoteiste e due voix bulgares. Tre lettere d’amore per la Gerusalemme dei Balcani, contesa e dilaniata da guerre in ogni epoca; ma idealmente anche un legame che si rinnova fra Ravenna e Sarajevo, già unite dall’ormai storico primo concerto Le vie dell’Amicizia nel 1997, quel progetto che del Festival rappresenta, con la guida di Riccardo Muti, la sintesi più alta. Per l’appuntamento con Bregović sarà a Ravenna la delegazione da Sarajevo guidata dal Sindaco di Sarajevo Abdulah Skaka.