Sarà affidato all’Orchestra da Camera di Mantova il concerto conclusivo della stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione Angelo Mariani, che mercoledì 8 maggio torna sul palcoscenico del Teatro Alighieri. Nata nel 1981, l’orchestra nel 1997 è risultata vincitrice del prestigioso Premio Abbiati della critica musicale quale miglior complesso da camera.
Si esibirà insieme al violinista ungherese Kristof Barati, uno degli interpreti del momento, dotato di un’ampia gamma espressiva e una tecnica impeccabile, applaudito più volte per la poesia e l’eloquenza che conferisce al suo modo di suonare.
Barati vanta un’ampia discografia, che, tra le varie incisioni, comprende i cinque concerti per violino e orchestra di Mozart e l’integrale delle Sonate di Beethoven e Brahms.
Sarà solista nella seconda parte della serata ed eseguirà uno dei suoi cavalli di battaglia, il Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore K 219 “Türkish” di Mozart. Datato 20 dicembre 1775, è l’ultimo concerto per violino sicuramente attribuibile al genio di Salisburgo.
Anche la prima parte della serata, che si realizza con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, sarà dedicata al ‘700, con la Sinfonia dall’”Olimpiade” di Domenico Cimarosa composta nel 1784, il Concerto Grosso in La maggiore RV 158 di Antonio Vivaldi scritto negli anni 1720 -1724 e la Sinfonia in re minore op. 12 n. 4 “La casa del diavolo” di Luigi Boccherini, la cui composizione risale al 1771.
Sipario ore 21
