Dopo l’esperienza in live streaming del 2021, Accademia Perduta/Romagna Teatri e il Teatro Masini di Faenza tornano ad aprire il sipario sulla Stagione di Teatro per le Scuole proponendo, da febbraio ad aprile 2022, quattro spettacoli per i bambini e studenti delle Materne ed Elementari.
Nonostante il momento ancora delicato, Accademia Perduta e il Teatro Masini vogliono dare un segnale forte della loro presenza e attenzione all’infanzia e alle scuole, consapevoli che il Teatro Ragazzi sia un fenomeno artistico di importantissima valenza culturale, di crescita e formazione.
Naturalmente la fruizione degli spettacoli avverrà nel rispetto di tutte le normative vigenti per la sicurezza del pubblico e degli Artisti.
A inaugurare la rassegna, giovedì 17 e venerdì 18 febbraio alle ore 9.45, sarà Alekos Ottaviucci, il “Poeta delle Bolle”, con lo spettacolo Rime insaponate per la regia di Gabriele Duma. Uno spettacolo sincero, ideato per sognare, creato intorno all’oggetto più impalpabile, evocativo, delicato, surreale e divertente di sempre: la bolla di sapone. L’antico gioco diventa testo teatrale per coniugare il teatro di parola in rima con un’originale tecnica di bolle di sapone e piccola magia. Un’affabulazione che mostra come divertimento, levità e cultura possono convivere senza ridursi a meno intrattenimento.
Seguirà, martedì 15 e mercoledì 16 marzo alle ore 9.45, la compagnia Accademia Perduta/Romagna Teatri con Il lungo viaggio del coniglio Edoardo, scritto e interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola e diretto da Claudio Casadio. Come nella migliore tradizione fiabesca e letteraria, lo spettacolo si sviluppa sul tema del viaggio, formidabile motore di crescita e maturazione. In questo caso un viaggio anche dentro e attraverso i sentimenti, verso la consapevolezza che l’amore ricevuto non è né scontato né dovuto, ma va conquistato e ricambiato.
Terzo spettacolo in cartellone, martedì 22 e mercoledì 23 marzo alle ore 9.45, è Naso d’Argento della formazione Progetto g.g., un racconto della tradizione popolare ripreso anche da Italo Calvino in Fiabe italiane. La ricerca per la creazione di questo spettacolo parte dalla figura del cattivo! E dal cattivo arriva alla meraviglia della bugia. La bugia è quella raccontata dal cattivo. Ma la bugia è anche quella raccontata da chi si deve salvare. La storia prende corpo attraverso gli occhi di Lucia, eroina della fiaba di Calvino, che proprio come le sue sorelle cade nell’inganno del cattivo, ma che, a differenza loro, riesce a svelarlo nelle sue bugie, a scoprirlo nelle sue verità, e così a mettersi nei suoi panni, raccontandogli a sua volta ciò che lui vorrebbe credere. Lucia gioca con la sua bugia, per lasciare che il cattivo resti solo con il suo inganno, e per potersi infine salvare.
L’ultimo spettacolo della rassegna, in scena martedì 5 e mercoledì 6 aprile alle ore 9.45, è Il sogno di Tartaruga della compagnia Il Baule Volante, spettacolo tratto da una fiaba africana. I protagonisti della storia sono gli animali della savana, rappresentati da pupazzi animati a vista. Le musiche sono eseguite dal vivo su ritmi e strumenti africani, con tutta la loro carica di energia, capace di coinvolgere e divertire i bambini di ogni età.