Lo scorso fine settimana si è svolto a Bologna il settantaquattresimo congresso della Società Italiana di Anatomia ed Istologia. Una sessione del convegno è stata dedicata alla commemorazione del prof. Giovanni Mazzotti, anatomico, scomparso da dieci anni.
Il prof Giovanni Mazzotti, ravennate, ha sempre mantenuto forti legami con la sua città. Sono stati ricordati alcuni momenti della sua vita accademica e professionale e in particolare i suoi progetti e il suo impegno a favore del radicamento e sviluppo universitario a Ravenna.
Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale è stato invitato per condividere con la platea quanto è stato realizzato in questi ultimi due anni proprio a Ravenna, con l’attivazione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Alma Mater.
La presenza di questo nuovo corso completa l’insediamento universitario ravennate, che vede oggi più di diciannove corsi di laurea. La città di Ravenna ha così raggiunto un importante obiettivo e, come ha sottolineato De Pascale, vede realizzato un sogno che il prof. Giovanni Mazzotti aveva e che solo fino a qualche anno fa sembrava irrealizzabile.
Nel contesto di un nuovo clima di fiducia e slancio per una nuova fase economica, sociale e civile legata alla ripresa post-pandemica, anche questa opera significativa continua e deve continuare con convinzioni profonde apprese e condivise con chi ha lasciato esemplari esperienze.