Nella giornata di lunedì, all’età di 88 anni, è scomparso Pietro Albonetti, eminente figura intellettuale e politica della città. Laureato in Lettere Moderne all’Università Cattolica di Milano, Albonetti per anni ha insegnato in diversi istituti tecnici della città. Nei primi anni ’70 ha poi insegnato all’Università di Urbino per poi passare come docente all’Università di Bologna dove ha insegnato Storia dei partiti politici. Pietro Albonetti ha ricoperto anche diversi incarichi politici. Dal 1975 al 1980, è stato consigliere comunale, durante la prima giunta del sindaco Veniero Lombardi, e, nel quinquennio successivo, ha ricoperto l’incarico di consigliere regionale.
“Pietro Albonetti -ricorda il sindaco Massimo Isola- è stato uno straordinario intellettuale con esperienze amministrative in Comune e in Regione oltre a diverse produzioni editoriali. Ma Pietro Albonetti è stato anche un docente. Moltissimi faentini lo ricordano come il proprio insegnante e ordinario, in diverse Università italiane, di Storia contemporanea europea. Una grande esperienza che lo ha visto protagonista del Dipartimento di Discipline storiche. Con Pietro Albonetti ho avuto anche una esperienza personale nel mio percorso formativo. Lo ricordo come un insegnante con una grande passione e con una grande capacità di trasmettere la sua materia a centinaia di studenti. Faenza perde un grande punto di riferimento intellettuale”.
Pietro Albonetti, fratello di Gabriele, già presidente della Provincia di Ravenna, deputato e Questore della Camera dei Deputati, lascia la moglie Raffaella,e i quattro figli: Martino, già senatore della Repubblica, Fabrizio, Gino e Anna. Dalla mattinata di mercoledì verrà allestita la camera mortuaria dell’ospedale di Faenza. I funerali di Pietro Albonetti sono stati fissati per giovedì con partenza alle 10 dalla camera mortuaria alla volta della chiesa San Giovanni evangelista di Granarolo Faentino. Inizio della funzione religiosa ore 10,30.