Cia – Agricoltori Italiani ha presentato nell’ultimo periodo numerosi emendamenti con l’obiettivo di ripristinare il tradizionale sistema dei voucher perché le esigenze delle aziende agricole, anche in considerazione delle nuove campagne di raccolta, sono quelle di avere uno strumento semplice e immediato per agevolare il lavoro occasionale e allo stesso tempo combattere l’illegalità.
La Legge di conversione del Decreto Dignità è intervenuta anche sulle prestazioni occasionali: ad oggi non si può parlare di voucher, ma della revisione di una disciplina che, in vigore già dal 2017, si è dimostrata inadeguata e poco flessibile rispetto alle esigenze delle aziende agricole in riferimento a quelle situazioni di lavoro occasionali e discontinue che in agricoltura sono ricorrenti.
Tuttavia la Confederazione Italiana Agricoltori riconosce che sono stati fatti piccoli passi, in particolare in riferimento all’estensione dell’arco temporale da 3 a 10 giorni, ma l’obiettivo è ancora lontano e non vi è piena soddisfazione. Secondo la Cia, così come sono stati impostati, i voucher non verranno utilizzati dagli agricoltori.