La Regione Emilia-Romagna diventa socio della Fondazione Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Sarà, per importanza, il secondo socio dopo il Comune di Faenza ed esprimerà un consigliere all’interno del consiglio di amministrazione.
L’ingresso della Regione avrà come obiettivo quello di migliorare la visibilità del MIC in Italia e all’estero per trasformare il museo nel vero centro di riferimento internazionale della ceramica.
Sono 22 al momento i componenti dell’assemblea, 4 i consiglieri, a cui si aggiunge il presidente Eugenio Emiliani. Per tutto il consiglio di amministrazione non sono previsti emolumenti né altri oneri a carico della finanza pubblica.
L’ingresso vero e proprio del nuovo socio diventerà effettivo dopo l’estate, dopo Argillà, verso fine anno.