Del passato, del presente e del futuro della Società Agricola Cooperativa APROS si è parlato durante l’assemblea di Bilancio 2021, tenutasi mercoledì 19 ottobre, alla presenza di circa un centinaio di soci produttori oltre che dell’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi, del presidente di Legacoop Romagna Mario Mazzotti, e di Gabriele Lanfredi e Fioravante Cozzi, rispettivamente presidente Confederazione Generale Bieticoltori Italiani e responsabile commerciale di Mediterranea Sementi, principale partner commerciale di APROS.
Dopo la chiusura di quasi tutti gli zuccherifici italiani, a seguito della pesante riduzione della coltivazione della barbabietola, APROS, in sinergia con l’Associazione Bieticoltori Ravennati, dagli inizi degli anni 2000 si è specializzata nella moltiplicazione dell’erba medica per offrire ai propri soci agricoltori un’alternativa redditizia alla barbabietola. “Si tratta di una coltura in grande espansione in termini di redditività e potenziale di mercato, soprattutto se si considerano gli scenari internazionali e la prevista crescita della domanda di mangimi da parte dei Paesi in via di sviluppo. La sua resilienza allo stress idrico, poi, la rende meno vulnerabile alle conseguenze legate al cambiamento climatico. Inoltre, con l’entrata in vigore della nuova PAC, dal 1° gennaio 2023, le aziende che hanno più del 75% della superficie coltivata a leguminose – tra cui l’erba medica – saranno esonerate dagli obblighi del greening pur mantenendo il diritto al pagamento previsto”, ha sottolineato il presidente di APROS Antonio Rossi, delineando il quadro generale di un settore in controtendenza rispetto ad altri nel comparto agricolo.
In particolare, ha ricordato il direttore Antonio Savoia: “APROS è oggi prima su scala nazionale nel settore foraggero con il 25% della produzione italiana di seme certificato di erba medica (oltre a moltiplicazioni di seme di loietti e trifogli), grazie ai conferimenti di circa 500 soci soprattutto in Emilia-Romagna e Marche. Al momento – ha aggiunto – APROS è l’unica Organizzazione di Produttori del settore sementiero-foraggero iscritta al n. 28 dell’elenco regionale dell’Emilia-Romagna delle O.P.”.
“Il Bilancio 2021 – ha concluso Savoia – si è chiuso con un valore della produzione di circa 12 milioni di euro, in aumento di 3 milioni di euro rispetto all’annata precedente. Un risultato importante raggiunto con il contributo dei soci produttori e delle attività che APROS svolge sul territorio, a partire da Sopred e CoNaSe, all’interno della Filiera dell’Erba Medica di Legacoop Romagna”.