Venerdì 4 luglio scorso si è conclusa con grande successo la mostra “FONTANONE DUECENTO ANNI”, in collaborazione con la Fototeca Manfrediana, con l’evento “Fototeca Open Air”, che ha visto una grande partecipazione per la chiusura della prima esposizione dedicata al bicentenario della costruzione del Fontanone.
La rassegna “Prospettiva Estiva per il Fontanone”, promossa dall’associazione Fatti d’Arte, continua a celebrare i duecento anni dell’inconico monumento faentino con la mostra “DUECENTO”, a cura di Filippo Maestroni e direzione artistica di Veronica Bassani, visitabile presso il Fontanone, tutti i giovedì fino al 25 luglio 2024. In questo afoso luglio 2024, ci ritroviamo qui ad af rontare una mostra su due luoghi apparentemente distanti fra loro: il Fontanone e il Cimitero dell’Osservanza. Agli antipodi concettualmente parlando, ma legati da un uomo: Pietro Tomba, imparentati, poiché il nostro amato Fontanone fu progettato da lui e vide la sua nascita nel 1824, mentre la Chiesa del cimitero all’Osservanza ne ricevette l’ultimo restauro nel 1828, coetanei, che negli ultimi duecento anni hanno visto passare attraverso di essi gran parte del patrimonio artistico di Faenza. Due luoghi ai margini della città che hanno combattuto con le unghie e con i denti per sopravvivere agli insulti del tempo, guerre, abbandono, alluvioni, in particolare l’Osservanza che ne porta ancora addosso le cicatrici, custodendo silenziosamente questo patrimonio.
Direi che un grande ringraziamento va alla sorte, la quale ci ha consegnato e conservato questi luoghi magici, e a chi se ne è preso cura nel tempo e a loro che hanno stretto i denti e sono ancora qua a darci la possibilità di godere di qualcosa di così bello. In occasione di questo “compleanno” abbiamo colto l’occasione per portarvi all’interno del palinsesto della “Prospettiva estiva per il Fontanone” una mostra che mette a confronto artisti del contemporaneo con i maestri che negli ultimi duecento anni hanno reso unica la nostra città e decorato quell’importantissimo archivio umano che è l’Osservanza. La mostra “DUECENTO” nasce quindi dalla volontà di offrire un contributo rispetto alla riqualificazione della città dopo l’alluvione dello scorso maggio, attraverso una serie di eventi volti a valorizzare due luoghi di grande importanza storica e culturale per Faenza: la Chiesa di San Girolamo e l’annesso Cimitero dell’Osservanza, luoghi che custodiscono un patrimonio artistico eccezionale per la nostra città. Artisti come Benedetto Gennari, Pietro Tomba, Felice Giani, Romolo Liverani, Gianbattista Ballanti Graziani, Domenico Baccarini, Domenico Rambelli, Ercole Drei, Angelo Biancini e molti altri hanno lasciato un’eredità tangibile attraverso le loro opere magistrali.
“DUECENTO” mira a mettere in dialogo artisti contemporanei del territorio con questi grandi maestri del passato, creando un filo rosso che lega il presente al passato attraverso l’arte. All’interno della mostra,le opere degli artisti Massimo Pulini, storico dell’arte e artista riminese, Massimiliano Fabbri, artista e curatore cotignolese, Lorenzo Scarpellini, scultore ravennate, Franco Pozzi, artista e collezionista riminese, Maurizio Battaglia, artista cesenate e Filippo Maestroni, pittore e curatore faentino, presenteranno le loro opere in un’esposizione di tre settimane. Le opere degli artisti contemporanei saranno esposte presso la sala espositiva del Fontanone di Faenza, un luogo che negli ultimi anni ha vissuto un rinnovamento grazie a mostre che hanno valorizzato il legame tra il territorio e l’arte contemporanea e sulla rotonda Francesco Lama, dove già nelle scorse edizioni della “Prospettiva Estiva” erano state posizionate installazioni temporanee legate alle mostre in atto. Fatti d’Arte è entusiasta di continuare a promuovere l’arte e la cultura a Faenza, celebrando la ricca eredità storica e artistica della città e creando nuove connessioni con il presente.
Eventi e aperture dal 11 al 25 luglio 2024: Giovedì 11 Luglio ore 18.30 inaugurazione e musica di Fabrizio Caveja Giovedì 18 luglio dalle ore 18.30 apertura mostra e Concerto ”La volta buona” – Duo acustico: Francesco Chiari e Rita Zauli Giovedì 25 Luglio ore 18.30 Visita guidata con Sandro Bassi al Cimitero monumentale e Finissage della mostra In occasione degli eventi sarà possibile assaggiare anche i vini della cantina La Sabbiona.