Una stazione dell’Alta Velocità che serva tutte le principali città della Romagna. È questa la proposta di Condindustria legata ad una visione della Romagna come un unico grande centro metropolitano. La nuova stazione, che sorgerebbe fra Case Murate e San Zaccaria, sarebbe poi collegata con Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini attraverso il sistema ferroviario convenzionale e linee autobus ideate su corsie preferenziali. Sarebbero un milione i residenti che potrebbero così raggiungere la nuova stazione in un raggio di 40 minuti. Gli spostamenti per Milano, la principale destinazione oggi raggiunta con l’Alta Velocità, si ridurrebbero di un’ora. Si andrebbe quindi a costituire un polo ferroviario, secondo le stime, equiparabile a Bologna o Firenze e superiore a Reggio Emilia, la seconda stazione dell’Alta Velocità in Emilia-Romagna.
La proposta arriva al termine di uno studio sui servizi del trasporto affidato a Fondazione ITL e alla società Tplan Consulting