Con Veronica Verlicchi Sindaco finirà immediatamente l’era dell’illegalità che il sindaco uscente de Pascale non ha mai voluto contrastare e che ha consentito per decenni la concorrenza sleale ai danni della stragrande maggioranza degli operatori turistici della ricettività, che invece osservano scrupolosamente le normative vigenti, a partire da quelle regionali.
Ne é un esempio eclatante l’Albergo Galletti Abbiosi così come alcuni Bed&Breakfast che continuano a commercializzarsi su piattaforme online, in barba alla legge regionale.
Una situazione che mina la stabilità della nostra ricettività e alla quale la Giunta Verlicchi intende porre fine una volta per tutte.
Non solo: la Giunta Verlicchi stipulerà un accordo con le piattaforme tipo Airbnb per far si che anche queste strutture comincino a versare l’imposta di soggiorno, evasa per anni causa mancanza di accordi mai voluti da de Pascale.
L’hotel Galletti Abbiosi di proprietà dell’omonima Fondazione, presieduta dall’Arcivescovo di Ravenna Mons.Lorenzo Ghizzoni, é una struttura illegale poiché autorizzata come studentato e che da sempre, grazie al silenzio e alla cecità dei Sindaci PD, esercita una concorrenza sleale nei confronti delle strutture ricettive regolari.
Ora a fronte dell’ennesima scellerata decisione del Sindaco uscente de Pascale di spendere 8 milioni di euro, di cui 3,9 provenienti dallo Stato, per realizzare lo studentato in viale Farini nell’immobile adiacente ai giardini Speyer. Occorre fermare l’iter e procedere all’affidamento del Palazzo Galletti Abbiosi alla Fondazione Flaminia affinché realizzi lo studentato, così come previsto dalla sua destinazione d’uso.
L’Arcivescovo di Ravenna, presidente della Fondazione proprietaria dell’immobile non ha più scusanti: o continua a legittimare con la complicità del Sindaco uscente de Pascale e del PD, del Pri e di Ravenna Coraggiosa l’illegalità, permettendo l’esercizio dell’attività di Hotel, oppure decide di far utilizzare la struttura come studentato, così come previsto dagli strumenti urbanistici vigenti.
Anche perché nonostante la sanzione comminata al gestore della struttura, solamente perché stimolata dall’azione e dalle segnalazioni di irregolarità di noi ravennati de la Pigna, il cui rappresentante ricopre il ruolo di Presidente di Federalberghi Ravenna, l’attività continua in modo recidivo contando sul disinteresse del Sindaco uscente de Pascale.
La struttura, essendo autorizzata come studentato, viene commercializzata ancora oggi come Hotel con prezzi a camera e non a persona come dovrebbe essere.
Si tratta di un comportamento recidivo che non può certo essere ulteriormente tollerato dal Sindaco uscente de Pascale
Su booking e sulle altre piattaforme di prenotazione online si può tranquillamente verificare la situazione.
Non solo i clienti che dovrebbero essere studenti e giovani continuano ad essere famiglie e lavoratori che vengono a Ravenna per turismo o per attività professionale.
Stante l’accertata e continuata violazione della normativa regionale e dell’autorizzazione ad esercitare l’attività concessa, la stessa per recidività immediatamente revocata.
Lo prevede la legge regionale e il mancato provvedimento di revoca dell’autorizzazione e’ un’omissione e de Pascale non può certo continuare a far finta di niente e continuare a permettere che vi sia una situazione irregolare che crea concorrenza sleale a tutte le strutture ricettive cittadine in regola.
Non solo ma l’area della violazione delle norme regionali vigenti investe alcuni bed & breakfast cittadini .
Diversi ravennati ci hanno segnalato alcuni casi peraltro noti per la vicinanza alla politica ravennate.