É un dato di fatto: la sicurezza a Ravenna non è garantita a causa della totale mancanza di iniziative del Sindaco Michele de Pascale.
Nei giorni scorsi é balzato agli onori delle croniche locali l’iniziativa di alcuni ravennati che, esasperati dalle continue scorribande dei ladri nella loro zona, hanno deciso di arrangiarsi posizionando sulle recinzioni dei loro confini, del filo spinato per impedire l’ingresso dei malintenzionati. Un episodio che testimonia ancora una volta come i Ravennati si sentano completamente abbandonati dall’amministrazione, tanto da dover adottare in autonomia le contromisure per difendersi dai continui furti.
A questo punto rivolgiamo alcune semplici domande al Sindaco de Pascale:
- cosa intende fare per contrastare una volta per tutte un fenomeno in continua crescita nel nostro territorio e che mina la serenità dei cittadini che lui é chiamato a tutelare?
- Intende starsene ancora con le braccia conserte e attivarsi solo per sanzionare i cittadini che installano il filo spinato?
- Che fine hanno fatto le tanto sbandierate telecamere che il Vice Sindaco Fusignani aveva promesso su tutto il territorio comunale?
- Dove sono le 3 telecamere da installare a Porto Fuori, deliberate dal Consiglio comunale su nostra proposta e promesse da Fusignani entro Giugno 2019?
Lo stesso Fusignani che solo perché costretto dal nostro continuo pressing ha partecipato – controvoglia – al bando ministeriale per l’ottenimento dei fondi per l’installazione delle telecamere e che ora si vanta di installarle (dopo mesi e mesi di ritardo) solo nel centro storico.
E’ chiaro come la nullità amministrativa di de Pascale unita all’incapacità politica del suo Vice Sindaco repubblicano con delega alla sicurezza Eugenio Fusignani, rendano estremamente difficoltoso il lavoro del Comandante della Polizia Locale Andrea Giacomini e dei suoi uomini come di tutte le forze dell’ordine che operano sul nostro territorio.
In questi 3 anni abbiamo subissato il Consiglio comunale di proposte ed idee in materia di sicurezza urbana: tutte puntualmente bocciate dalla maggioranza a guida Pd.
No che non vanno contro La Pigna bensì contro l’interesse dei Ravennati che ne subiscono sempre più le conseguenze.
É, quindi, più che evidente che l’amministrazione de Pascale non voglia assolutamente occuparsi di questa problematica se non per diffondere qualche strampalato comunicato stampa a firma Fusignani.
Se Ravenna, il forese e i lidi sono sempre più insicuri, la responsabilità è solo della nullità di questa amministrazione.