“Il mondo sportivo giovanile ravennate è costituito da associazioni sportive, bambini e adolescenti tesserati, allenatori, tecnici, preparatori ed istruttori. Questi ultimi, in molti casi, fanno di questa attività una fonte di sostentamento. Lo sport è fondamentale per la crescita fisica ed educativa dei nostri bambini e dei nostri giovani e proprio per questo deve esserne garantita la continuità e la varietà dell’offerta sportiva” afferma la lista civica La Pigna.
“L’attuale situazione di crisi sanitaria ed economica sta mettendo in serio pericolo anche il mondo dello sport dilettantistico ravennate. Se si pensa, ad esempio, che le entrate da sponsorizzazioni, voce fondamentale nei bilanci di queste piccole società sportive, sono destinate a ridursi repentinamente e drasticamente, così come le quote corrisposte dalle famiglie per l’attività sportiva dei propri figli. Uno scenario che già oggi si presenta drammatico e che si prospetta ancor più preoccupante per i mesi a venire” continua La Pigna.
“Per proteggere lo sport giovanile ravennate ognuno deve fare la propria parte e sulla base di questa considerazione, proponiamo che la Regione intervenga subito con la creazione di un fondo per il sostegno delle società sportive e con l’emissione di voucher ( per una quota non inferiore ai 200 euro per figlio) per le famiglie in difficoltà economica, al fine di permetterne l’iscrizione alle discipline sportive. Proponiamo, altresì, che le relative Federazioni agevolino le associazioni e le società sportive nella prossima stagione 2020/2021, prevedendo l’esenzione dal pagamento delle affiliazioni e delle iscrizioni alle competizioni nonché l’azzeramento del costo dei tesseramenti” dichiara La Pigna.
“L’interruzione improvvisa di tutta l’attività sportiva a fine febbraio, ha determinato la cancellazione delle competizioni, degli eventi e dei tornei previsti per i mesi primaverili, con conseguente riduzione dei costi per le Federazioni sportive. Per quanto di competenza del Comune di Ravenna, ribadiamo la necessità di istituire immediamente un fondo comunale per gli anni 2020 e 2021, per contribuire al pagamento delle utenze, dell’acquisto di materiale ed attrezzature sportive, l’esenzione del pagamento di Imu e Tari per i gestori delle società sportive e la riduzione di almeno il 25% del canone di utilizzo della piscina da parte delle società natatorie, come già abbiamo proposto nei giorni scorsi al Sindaco Michele de Pascale e alla sua Giunta” prosegue La Pigna.
“Le conseguenze per lo sport giovanile ravennate, ma anche regionale, rischiano di essere devastanti per le società e le associazioni che organizzano attività sportive per i giovani. Già ora, vi sono concreti rischi di chiusura per molti, così come di forte riduzione dell’attività per altre, di diminuzione delle iscrizioni a causa della riduzione della capacità di spesa delle famiglie. Parimenti, è fondamentale cominciare a definire protocolli di sicurezza per la riapertura e l’utilizzo dei campi da calcio e degli impianti sportivi in generale, delle piscine e delle palestre. Nelle attività sportive all’aperto è già possibile individuare le soluzioni per la ripresa dell’attività potendo sfruttare gli ampi spazi” continua La Pigna.
“Al fine di stimolare l’adozione di decisioni efficaci, anche valutando le proposte della Lista Civica La Pigna, ci appelliamo al Presidente della Regione Stefano Bonaccini, per quanto riguarda la creazione di un fondo regionale a sostegno delle società sportive e l’emissione di voucher per le famiglie in difficoltà, al fine di consentire l’iscrizione dei propri figli alle discipline sportive. E ci appelliamo anche alle Federazioni Sportive affiliate al CONI, così come al CONI stesso, affinché esentino, o quantomeno riducano fortemente, per il 2021 le associazioni e le società sportive dal costo delle iscrizioni ai campionati e dei tesseramenti dei giovani iscritti” conclude La Pigna.