“La vicenda della vendita dell’area denominata Ortazzo-Ortazzino ha avuto una grande risonanza nella scorse settimane, accendendo inevitabilmente i riflettori sui suoi protagonisti.
Tra questi spicca la CPI Property Group con sede in Lussemburgo; società che possedeva fino a poche settimane fa l’intero capitale di CPI Real Estate Italy, proprietaria dei quasi 500 ettari dell’area Ortazzo – Ortazzino.
Come detto, nelle scorse settimane si é sollevato un gran polverone sulla vendita dell’Ortazzo-Ortazzino. Vicenda nella quale l’amministrazione Pd di Ravenna é intervenuta per bocca dello stesso sindaco Michele de Pascale il quale ha assicurato che l’area non verrà cementificata.
Ma viene inevitabilmente da chiedersi come mai de Pascale non abbia contestualmente reso noto che il 23 dicembre 2020, il Comune di Ravenna aveva stanziato i soldi per l’acquisizione dell’area Ortazzo-Ortazzino, con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Bilancio di Previsione 2021-2023.
Stanziamento di ben 514.400 euro: cifra molto vicina al valore di acquisizione dei terreni da parte di CPI Real Estate Italy.
Dall’accesso alle informazioni e agli atti effettuato dal gruppo consiliare La Pigna, è emerso però che tale somma non sia stata utilizzata in quanto – citiamo – “Non risulta sia stata presentata una proposta di acquisto dell’area in questione per cui non si è presentata l’ipotesi se finanziare o meno l’intervento”.
E così, non essendo stato utilizzato, lo stanziamento é sparito dal successivo bilancio di previsione 2022-2024 del Comune di Ravenna.
Giova evidenziare che indicando nella parte investimenti del bilancio comunale un valore di acquisizione per quest’area privata, significava quanto meno che vi fosse la volontà di effettuare l’operazione se non addirittura contatti – anche informali – già avviati con il proprietario dell’area Ortazzo-Ortazzino.
Perché non è stata acquistata l’area Ortazzo-Ortazzino?
Alla vicenda poi si aggiunge un ulteriore capitolo che coinvolge anche la società di calcio della città, anch’essa sotto l’attenzione delle cronache locali e non solo, per il probabile passaggio di proprietà. Stiamo parlando del Ravenna Football Club.
Come diversi cittadini ci hanno segnalato in queste settimane, sul sito web della società calcistica ravennate da qualche tempo é comparso il banner di sponsorizzazione (Premium Sponsor) della Società CPI. Una presenza con tanto di logo e di link al sito della CPI Property Group.
Viene da chiedersi quale possa essere l’interesse della CPI Property Group nello sponsorizzare una società sportiva attualmente militante nel campionato dilettantistico di serie D. Dal momento che sull’area Ortazzo-Ortazzino non vi è alcuna possibilità di cementificazione e attualmente non vi sono particolari progetti di promozione turistica della stessa, a cosa serve la pubblicità?
E a ben pensare, dato che come detto l’acquisizione della CPI dell’Ortazzo-Ortazzino ha aperto numerosi interrogativi sulla destinazione finale dell’area, perché l’amministrazione comunale – leggasi il sindaco de Pascale – non ha favorito un incontro con i rappresentanti della CPI Property Group per discutere dell’acquisizione dell’area. Uno di questi rappresentanti é ravennate ed è presente in CPI Property Group Sa sin dal novembre 2020.
Insomma gli interrogativi anziché dissolversi aumentano e si intravedono nuovi profili sulla vicenda, sulla quale occorre fare chiarezza una volta per tutte.