La Camera di Commercio receda dalla convenzione stipulata con il Comune di Ravenna per la costruzione del nuovo Palazzetto delle Arti e dello Sport e destini i 3 Milioni di euro a favore delle imprese ravennati.
In assenza di concessioni di liquidità, moltissime aziende ravennati non riapriranno. Altre sono destinate a chiudere in breve tempo e altre ancora saranno costrette a licenziare alcuni dipendenti.
Un bagno di sangue che la nostra economia cittadina non può certo permettersi. I costi sociali, poi, sarebbero altissimi.
Già nelle scorse settimane, abbiamo proposto al Sindaco de Pascale l’istituzione di un fondo per il sostegno alle imprese ravennati, nel quale far confluire fondi del Comune di Ravenna, della Camera di Commercio, delle Fondazioni Bancarie locali e di altre istituzioni pubbliche e private.
Lo scopo é quello di erogare contributi a fondo perduto su progetti delle imprese, che prevedano un’innovazione di prodotto o di processo, che prevedano il riposizionamento nel mercato, che garantiscano il mantenimento dei livelli occupazionali e che creino nuovi posti di lavoro.
Le risorse della Camera di Commercio devono essere utilizzate per lo scopo della stessa e non per fare operazioni immobiliari.