Era l’ormai lontano ottobre 2017, quando la stampa locale riporta una tuonante dichiarazione del Vice Sindaco Eugenio Fusignani, con la quale annuncia che al più presto, sarebbero state installate le telecamere nel nostro comune a cominciare da Fosso Ghiaia.

A distanza di quasi 3 anni, di telecamere in giro se ne vedono ben poche. E quelle poche che l’amministrazione de Pascale ha fatto installare, sono state realizzate perché obbligate dalle mozioni proposte da La Pigna e votate in Consiglio comunale. Come nei casi di Sant’Antonio e Porto Fuori.

Come tutti noi sappiamo, in questi anni gli episodi di furti in abitazioni, negozi ed aziende sono stati molto numerosi. E Fosso Ghiaia, purtroppo, non é stata esentata. La località, inoltre, soffre da decenni di episodi di criminalità come lo spaccio e la prostituzione, ormai radicati.

Alle richieste dei residenti di attuare misure efficaci per il contrasto di questi fenomeni, tra le quali appunto l’installazione delle telecamere, Fusignani ha sempre risposto baldanzoso, assicurando gli ignari cittadini che avrebbe provveduto quanto prima.

I fatti, oggi, dimostrano inequivocabilmente quanto fossero vane le parole del vice Sindaco Fusignani. E mentre lui prometteva, spacciatori e prostitute continuano la loro attività pressoché indisturbati, in particolare nella zona artigianale della Località.

Di pazienza i residenti di Fosso Ghiaia ne hanno avuta fin troppa. Così come i molti ravvenati che da anni chiedono più sicurezza per la città, per i lidi e per il forese.

É tempo che il Sindaco Michele de Pascale ponga rimedio alle mancate promesse del suo Vice Sindaco.

E per spronarlo, abbiamo depositato un’interrogazione ed una mozione nelle quali chiediamo un intervento tempestivo.

Sperando che serva a sgretolare la granitica indifferenza di questa amministrazione verso i gravi problemi di sicurezza del nostro Comune.