Sabato 30 ottobre alle ore 16:00 verrà inaugurato il periodo di permanenza a Brisighella della mostra itinerante “Donne: libere e protagoniste”. Per l’occasione il pubblico potrà partecipare ad una visita guidata.
La mostra, che verte sul protagonismo politico, sociale ed economico delle donne della Romagna Faentina fra gli anni Quaranta e Sessanta, sarà ospitata a Brisighella per due settimane fino al 10 novembre e riporta in maniera dettagliata alcuni fulgidi esempi di impegno civile nella Resistenza e nelle istituzioni locali. Per il Comune di Brisighella è presente il riferimento a Giulia Lega, prima vicesindaca donna (mandato amministrativo 1951 – 1956), decorata con la croce pro Ecclesia et Pontifice assieme ad Alida Bettini (consigliera mandato amministrativo 1956 – 1961). Entrambe si sono contraddistinte per l’immancabile impegno sociale a servizio della comunità brisighellese. È presente il richiamo anche alle sorelle Valvassori che, impegnate nel ricamo tra arte e artigianato, hanno offerto un’opportunità di lavoro alle ragazze quando le possibilità occupazionali femminili erano scarse.
L’elaborazione dei pannelli e la loro diffusione nei sei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina rientrano in un più ampio progetto, classificatosi al primo posto della graduatoria regionale di co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna per il bando “Memoria del 900”, che vedrà laboratori nelle scuole, videoclip divulgative online, seminari e una pubblicazione da parte dell’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell’Unione Romagna Faentina