“Dopo ben 18 giorni dalle elezioni amministrative l’elefante ha partorito il topolino. È stata nominata finalmente la nuova giunta di Faenza e Massimo Isola, che indubbiamente ha vinto le elezioni, ha dimostrato come sia riverente ai partiti che lo hanno scelto” è il commento del gruppo consiliare della Lega dopo la presentazione della nuova giunta alla guida della città di Faenza.
“Sorprende che, dopo le polemiche della campagna elettorale, le donne siano solamente 3 su 8 componenti. Gli assessori hanno già dichiarato passione ed impegno come priorità del loro mandato, ma servono anche le competenze”.
Il primo a essere criticato è Massimo Bosi, assessore alla sicurezza, spazi verdi e trasparenza, scelto fra gli alleati del Movimento 5 Stelle: “Come si può assegnare la delega alla sicurezza al sig. Massimo Bosi? Il Movimento5stelle, quello del reddito di cittadinanza, ha fatto di tutto per non fare, per non agire, per creare immobilismo in un paese che avrebbe bisogno di energia e regole chiare e rispettate. Bosi, non ce ne voglia, ma non conosce la materia e non osiamo immaginare quale sarà la situazione della città fra qualche mese. La Lega vigilerà e denuncerà tutte le mancanze del settore”.
“Dove è finito fra l’altro il consigliere Grillini che in campagna elettorale si vantava di conoscere le necessità della sicurezza faentina? Lui che ha ottenuto 131 preferenze, il più votato nella lista Italia Viva, non è stato preso in considerazione né dai suoi vertici né dai suoi alleati” continua la Lega analizzando la situazione degli alleati che hanno composto la coalizione di centrosinistra.
“Il laureando Davide Agresti si occuperà di welfare, ma nelle politiche sociali essendo impegnato professionalmente da anni nella Caritas diocesana non vi saranno conflitti di interesse?”
Poi tocca alle scelte in quota Partito Democratico: “Per lo sport attendavamo con rispetto e speranza la nomina di Simona Ballardini, ma forse la campionessa è troppo autonoma e competente per la delega e quindi la comunità di Errano, in continuità con Malpezzi, ha rivendicato un’assessora, Martina Laghi che ha praticato pallavolo nel settore giovanile, oltre 20 anni fa”.
Senza infierire ulteriormente sugli altri assessori, di cui parleremo sicuramente in seguito, un accenno finale merita Rossella Fabbri” La Lega si concentra sulla nomina in quota Italia Viva, che però ha preferito indicare una personalità al di fuori del mondo faentino “La manager aziendale di Cervia, già assessore nella località rivierasca, possiede un curriculum di tutto rispetto, ma è possibile che per seguire il turismo non vi sia a Faenza una competenza meritevole dell’incarico? È mai possibile che su un punto fondamentale del programma di Isola si debba scegliere un assessore part-time?
Se vuoi promuovere il turismo della TUA città devi conoscerla” Qui il riferimento va ai team impegnati nei campionati di motociclismo e automobilismo, al palio, alla 100 Km del Passatore “Quanto tempo impiegherà per conoscere la città e per progettare le strategie di promozione turistica della stessa?”
“Una giunta topolino per una città che aveva bisogno di competenze per un rilancio economico e sociale. La Lega critica fortemente queste scelte e si impegna da subito a contrastare qualsiasi atto futuro di questa giunta che possa danneggiare la nostra splendida città e i suoi abitanti”.