Il consigliere comunale della Lega Andrea Flamigni, durante l’ultimo Consiglio Comunale di Russi, ha formulato al Sindaco un’interrogazione a risposta scritta in merito al polo energetico di Russi, la centrale a biomasse:
“Premesso che:
la centrale a biomasse è un tipo di centrale elettrica che utilizza l’energia rinnovabile ricavabile dalle biomasse estraendola con la combustione delle biomasse;
dato che:
la centrale è nata con lo scopo di produrre energia conservando e sviluppando la vocazione agricola del territorio, che va salvaguardata la sicurezza e la salute ambientale in quanto diritti fondamentali dei cittadini.
Considerato che la produzione di microinquinanti correlata alla combustione di biomasse legnose può essere di vario genere a causa della composizione chimica del tipo di biomassa che viene bruciata (forestale, agricola, agroforestale, etc.). Infatti la struttura della biomassa legnosa non è caratterizzata solo da lignina, cellulosa ed emicellulosa, ma da innumerevoli altri elementi, quali azoto, potassio, fosforo, zolfo e tracce di altri, che durante la combustione si ossidano e possono formare sostanze inquinanti, tali composti, potenzialmente rilasciati in ambiente, sono strettamente correlate alle tecnologie utilizzate per la riduzione delle emissioni al camino e l’abbattimento dei contaminanti e alla loro corretta gestione.
Si chiede pertanto al Sindaco e alla Giunta Comunale risposta scritta in merito a:
1. Vigilanza sulla filiera dei materiali che afferiscono alla centrale;
2. Esiti pubblici costanti su monitoraggio della qualità dell’aria;
3. Effettiva messa in funzione del generatore biogas;
4. Installazione di impianto fotovoltaico”.