La Grotta del Re Tiberio, e di conseguenza la candidatura a patrimonio dell’Unesco, sarebbero in pericolo con l’espansione della cava come richiesto dalla Saint Gobain. A lanciare l’allarme è ancora una volta la Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna dopo la richiesta di proroga arrivata dall’azienda in attesa dell’approvazione del Piano Infraregionale delle Attività Estrattive, che tarda ad essere avvallato.